alfa romeo racing orlen 2020 f1

Credits: Twitter @alfaromeoracing

Mentre i fan e gli stessi addetti si domandano quando inizerà la stagione, Frédéric Vasseur ripercorre le angoscianti ore pre Gran Premio d’Australia

A poche ore dalla FP1  del Gran Premio d’Australia, che avrebbe aperto la settantesima stagione di Formula 1, FIA e Liberty Media hanno saggiamente deciso di annullare il week-end di gara causa pandemia da coronavirus. Stando a quanto riportato da Frédéric Vasseur, la decisione è stata tutt’altro che facile ed è stata influenzata da numerosi fattori, come ad esempio il membro contagiato della McLaren.

La squadra con base a Woking si è ritirata autonomamente dal round di apertura dopo che al giovedì prima della gara un membro del personale è risultato positivo a un tampone per il coronavirus. L’audace decisione di Zak Brown e dei suoi uomini ha innescato un grande dibattito tra i team, gli organizzatori e la federazione sulla possibilità di proseguire o meno con l’evento. Alla fine, è stato deciso di concentrarsi sulla salute di piloti e tifosi, rinviando nel contempo anche i Gran Premi in programma in Bahrain e Vietnam.

Il Team Principal dell’Alfa Romeo Racing ha rivelato di essersi schierato tra coloro i quali erano favorevoli alla cancellazione dell’evento. La scelta presa da Vasseur è stata ragionata e complessa, ma alla fine l’influenza delle azioni compiute dalla McLaren ha prevalso. “Come pilota sarebbe stato difficile prendere questo tipo di decisione”, ha rivelato a Motorsport.com

RIVALI MA SOLIDALI

“Prima bisogna pensare ai propri dipendenti, alla sicurezza dei fan, all’immagine di questo sport, a quella degli sponsor e anche alla McLaren. Sarebbe stato ingiusto lasciarli soli. Penso sia stata la decisione corretta. Non è stato facile perchè tutti, dagli uomini in fabbrica fino a quelli al box, hanno spinto come diavoli per essere puntuali a Melbourne”.

La stagione 2020 potrebbe essere irrimediabilmente compromessa; esattamente come i primi quattro GP, anche quelli previsti in Olanda, Spagna e Monaco potrebbero saltare. La Formula 1 sta lavorando duramente per riprogrammare il calendario, tenendo conto di tutte le variabili possibili. “Abbiamo preso la decisione giusta, forse un po’ tardi, ma è esploso così in fretta. La situazione non è facile, è un enorme disastro ovunque. La F1 non è il centro del mondo, il primo passo non è mai facile, quindi facciamolo passo per passo”.