Un logo per omaggiare Hubert oltre il minuto di silenzio

Logo Anthoine Hubert

Credits: Formula 2

La Formula 2 ha creato un logo per omaggiare Anthoine Hubert, logo che sarà riportato su tutte le monoposto di F1, F2 e F3 sul circuito di SPA.

Questo weekend del GP del Belgio coinciderà con lo stesso del 2019, nel quale il pilota francese Anthoine Hubert perse la vita proprio sul Circuito di Spa-Francorchamps, e per ricordarlo oltre ad aver ritirato il suo numero, la Formula 2 ha deciso di creare un logo da utilizzare sulle monoposto di tutte le serie per omaggiare la sua memoria.

L’ANNUNCIO DELLA F2

È stata la stessa serie propedeutica alla Formula 1 ad annunciare con un piccolo comunicato la creazione del logo, dichiarando: “Per onorare Anthoine, è stato creato un logo con le sue iniziali, il suo numero e un elemento chiave del design del suo casco, una stella.  In una dimostrazione di unità, i team di F1, F2 e F3 mostreranno questo logo sulle proprie monoposto questo weekend, per comunicare che Anthoine farà sempre parte della nostra famiglia“,

IL MINUTO DI SILENZIO

Non solo un logo per ricordare il francese scomparso prematuramente, ma la Federazione ha comunicato che verranno effettuati due momenti in cui ci sarà un minuto di silenzio in onore di Anthoine, il primo avverrà sabato prima della gara di Formula 2, il secondo avverrà domenica prima della gara di Formula 1.

Anche qui, è la F2 che comunica il tutto, dichiarando: Un minuto di silenzio sarà osservato sulla griglia di partenza della gara di sabato per ricordare Anthoine e mostrare alla sua famiglia e ai suoi cari il nostro sostegno. Domenica la Formula 1 osserverà anche un minuto di silenzio prima del Gran Premio, molti degli amici di Anthoine lo ricorderanno. Questo weekend correremo per Anthoine”.

https://twitter.com/PierreGASLY/status/1298950741923696640

Fra tutti i piloti della griglia della massima serie automobilistica, sono tre i piloti che avevano un rapporto stretto con il pilota francese, e questi erano il connazionale Pierre Gasly, che nella giornata di giovedì nel consueto giro di ricognizione della pista a piedi, ha posto un mazzo di fiori nel punto dell’incidente, poi Charles Leclerc e infine Esteban Ocon, infatti tutti hanno corso nei kart insieme per poi prendere successivamente strade diverse, con la speranza di ricongiungersi in F1, ma ciò non avverrà mai.