UFFICIALE: Mike Elliott lascia la Mercedes
Elliott lascia la Mercedes dopo undici anni. Ha deciso di prendersi una pausa dal motorsport prima di decidere la sua prossima sfida
Si conclude un mandato di ventitré anni in Formula 1 per Elliott, che lascia Mercedes dopo 12 stagioni. L’ingegnere e dirigente sportivo britannico aveva iniziato come aerodinamico nel 2000 per poi ricoprire una serie di ruoli in prima linea. Ha progredito nel team come responsabile dell’aerodinamica, poi direttore tecnologico e direttore tecnico prima di assumere il ruolo di CTO ad aprile. Il suo compito era quello di sviluppare una strategia per “rinnovare la capacità tecnica del team per gli anni a venire” dopo un periodo difficile in cui sono stati ampiamente battuti dalla Red Bull.
Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha dichiarato: “Mike è stato uno dei pilastri dei successi del team negli ultimi dieci anni ed è con sentimenti davvero contrastanti che gli diciamo addio oggi. E’ ferocemente intelligente e molto bravo nel gioco di squadra. Ha dato un forte contributo non solo nei trionfi delle auto da corsa, ma anche alla costruzione della cultura del nostro team. E’ chiaro che è pronto per nuove avventure, quindi so che questo è il passo giusto da fare per lui. Elliott lascia la Mercedes con i nostri ringraziamenti per lo sforzo, l’impegno e la competenza che ha portato al team negli ultimi undici anni e i nostri migliori auguri per il futuro”.
After 11 incredible years, Chief Technical Officer Mike Elliott has chosen to depart the team.
Mike has been one of the pillars of the team’s achievements and we thank him for everything he has brought to the team.
We wish you the best of luck with your next chapter, Mike!
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) October 31, 2023
I saluti di Elliott e il futuro della scuderia di Brackley
Elliott ha aggiunto: “È stato uno dei grandi privilegi della mia carriera far parte del team Mercedes. Durante il mio percorso, ho visto crescere il team da un gruppo di persone che si affannavano per vincere gare fino al record di otto campionati costruttori vinti consecutivamente. Sono orgoglioso di aver dato il mio contributo a questo viaggio. Anche se le ultime due stagioni non ci hanno visto vincere le gare nel modo in cui volevamo, ci hanno messo alla prova in molti altri modi. Ci hanno costretto a mettere in discussione i nostri presupposti fondamentali su come fornire prestazioni”.
“Durante gli ultimi sei mesi, mi sono divertito a sviluppare la strategia tecnica che speriamo possa fornire le basi del prossimo ciclo di successo del team. Ho deciso che ora è il momento giusto per fare il mio prossimo passo e lasciare la Mercedes. Prima per fermarmi e fare il punto della situazione, dopo ventitré anni di lavoro a pieno ritmo in questo sport, e poi per trovare la mia prossima sfida. Vorrei ringraziare i miei compagni di squadra per le fantastiche dodici stagioni trascorse insieme e augurare loro ogni successo per gli anni a venire”.
Dopo l’addio inaspettato di Elliott alla Mercedes, non è chiaro a chi verrà affidato il ruolo che ricopriva. La scuderia di Brackley è attualmente seconda nel campionato costruttori, con ventidue punti di vantaggio sulla Ferrari a tre Gran Premi dalla fine. Il team è già ampiamente a lavoro sulla vettura degli anni a venire. Il direttore tecnico, Andrew Shovlin, ha infatti affermato che la monoposto del prossimo anno presenterà modifiche “piuttosto considerevoli”. Questo nel tentativo di tornare a competere e vincere come una volta.
Alice Lomolino