Toto Wolff sulla denuncia alla FIA della moglie Susie
Nei giorni scorsi è emersa la notizia di una denuncia sporta da Susie Wolff, moglie di Toto Wolff, nei confronti della FIA, a seguito del caos generato dalle dichiarazioni della federazione
Nei giorni scorsi Susie Wolff ha confermato di aver sporto denuncia contro la FIA, organo motore della Formula 1 e delle altre categorie minori. A dicembre, la federazione ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui affermava la diffusione di informazioni di “natura riservata”, da parte di un membro della FOM. Sebbene non sia stato detto nessun nome specifico, come per quello dei coniugi Wolff, il rapporto mediatico in questione sembrava riferirsi al team principal austriaco e alla moglie.
Inizialmente si pensava che l’indagine fosse stata avviata da una delle nove squadre rivali, che hanno prontamente smentito il tutto. La FIA ha però interrotto l’indagine nei giorni successivi, affermando la messa in atto di misure protettive adeguate per limitare eventuali conflitti. Anche se la questione sembrava essersi risolta, Mercedes ha confermato che la famiglia Wolff considerava azioni per vie legali, portando Susie a presentare denuncia a Parigi, sede della FIA.
Le parole di Toto Wolff
La moglie dell’azionista austriaco dichiara: “Confermo di aver presentato personalmente un esposto presso i tribunali francesi in relazione alle dichiarazioni rilasciate su di me da parte della FIA”. “Non c’è stata ancora alcuna trasparenza o responsabilità in relazione alla condotta della federazione e del suo personale”, ha dichiarato la Wolff. “Sento che è necessario prendere posizione, denunciare comportamenti impropri e assicurarci di sapere chi siano i responsabili.”
Parlando a Sky Sports F1, Toto ha dichiarato che la moglie esaminerà nel dettaglio la questione, per cercare di scoprire chi abbia intrapreso le azioni. “Susie è una donna forte, non prende niente da nessuno e segue le sue convinzioni e i suoi valori, e questo ne è il caso”. “Ritiene di aver subito un torto e la corte ha bisogno di saperlo, nulla la porterà fuori da questa strada, è fatta così”.
Il sostegno di Lewis Hamilton
Anche il sette volte campione del mondo ha mostrato il suo sostegno a Susie Wolff, ammettendo una “mancanza di responsabilità” all’interno del circus. “Mi piace che Susie stia risolvendo la questione all’esterno di questo mondo, poiché c’è una reale mancanza di responsabilità, non c’è trasparenza”. “Non esiste davvero alcuna responsabilità e sia noi che i fan ne abbiamo bisogno. Come possiamo fidarci dello sport e di ciò che sta accadendo se non ne abbiamo?”, ha concluso.
Toto Wolff ha poi approfittato di queste dichiarazioni per sottolineare come spesso queste questioni “fuori pista” distraggano da ciò che è la Formula 1. “Ciò a cui si riferiva Lewis è il fatto che per tutto l’anno abbiamo parlato di casi di mancanza di rispetto che, semplicemente, non sono eccezionali. Dovremmo parlare della grandezza di questo sport e di dove siamo, e non di altre cose”.
Sebbene la FIA abbia concluso le indagini pochi giorni dopo aver reso pubblico il proprio interesse per le falle presenti nel caso, Toto Wolff ha voluto prendere posizione. “Penso che Susie abbia iniziato questo processo mesi fa, con molta diligenza e dedizione, vuole andare fino in fondo. Credo che per lei sia importante scoprire cosa sia successo, e che i colpevoli si assumano le proprie responsabilità”. “Questo sport ha una piattaforma massiccia, ed è quindi necessario portarlo fuori, diciamo, dalle giurisdizioni nel mondo reale e vedere cosa fa”.
Lavinia Masciocchi