Test Bahrain: tre giorni per copiare i team rivali?
I test in Bahrain di questo weekend potrebbero portare i team a copiare le modifiche apportate dalle squadre rivali
È possibile copiare i team rivali? Ovviamente sì, non bello ma possibile. Tutte le monoposto sono già state presentate e i test pre-stagionali si terranno questo weekend in Bahrain, prima della gara d’apertura del 28 Marzo. Tutti i team avranno a disposizione tre giorni per permettere ai piloti di girare con le nuove vetture, acquisendo così dei dati fondamentali per la squadra. L’occasione non è solo quella di prepararsi per l’inizio della stagione, ma anche quella di poter apprendere le modifiche apportate dalle scuderie rivali.
Tendenzialmente le vetture di quest’anno sono un’evoluzione di quelle della stagione precedente, ma i cambiamenti non mancano. Ogni team ha a disposizione due gettoni di sviluppo per apportare delle modifiche alle monoposto, e non è scontato che alcuni decidano di utilizzarli dopo aver visto il lavoro svolto dalle altre squadre. “È la natura della Formula 1, non è vero? Pensiamo tutti di essere intelligenti e cerchiamo di nascondere quello che stiamo facendo, solo per poi scoprire quanto siamo veloci in gara“, ha dichiarato Pat Fray.
SEGRETI E COMPETIZIONE
Toto Wolff ha ammesso che la Mercedes ha deciso volontariamente di non mostrare tutte le nuove modifiche apportare sul W12, preferendo tenere alcuni aggiornamenti segreti almeno fino alla prima gara della stagione. Forse, proprio per evitare di fornire troppe informazioni ai team rivali. “Ovviamente abbiamo nascosto alcune novità e rimarrete stupiti quando le vedrete. Se mostriamo tutto ora diamo alla concorrenza delle opzioni extra“, ha detto il boss della scuderia tedesca.
Il direttore tecnico dell’Alpine ha parlato al portale RaceFans.net di quanto possa essere facile apportare delle modifiche alle monoposto in poco tempo. In particolar modo quando – come in questo caso – vi è abbastanza tempo a disposizione. “C’è stato un notevole cambiamento nelle regole, ma è facile riuscire a reagire e vedere se qualcuno sta adottando una strategia che funziona meglio di tutte le altre”, ha dichiarato Frey.