Formula 1 Primo piano Test Bahrain Test Bahrain: i risultati della seconda giornata 27 Febbraio 2025 Martina Romeo © Williams Press Area Cala il sipario sulla seconda giornata di test in Bahrain: ecco come sono andate le due sessioni di oggiTerminata ufficialmente la seconda giornata di test in Bahrain. In una giornata in cui le simulazioni di gara hanno fatto da padrone, Carlos Sainz è stato il pilota più veloce. Come lo scorso anno, però, la McLaren rende difficile distaccare l’attenzione dalle sue vetture papaya. Queste ultime pronte a spaventare la concorrenza con già un ritmo migliore di Ferrari e Mercedes. Domani si disputeranno le ultime otto ore di test, le quali permetteranno di avere un quadro più completo della futura griglia del Circus. Giornata di test iniziata non nel migliore dei modi e subito interrotta a causa di alcune gocce di pioggia. Fortunatamente l’attività si è fermata solo per pochi minuti, con i piloti tornati rapidamente in pista dotati di pneumatici da asciutto. Gli unici a disporre di mescole da bagnato, Aston Martin ed Haas, hanno deciso di non utilizzarle o sfruttarle poco. Così come ieri, in molti hanno optato per mescole medie, fatta eccezione per i due piloti spagnoli in pista. Fernando Alonso ha scelto la C1, la più dura della gamma, mentre Sainz ha preferito la C2.Otto ore di test per Carlos SainzGiornata dura, ma con ottimi risultati, quella di oggi per Carlos Sainz. Il madrileno ha avuto a disposizione la nuova vettura Williams per l’intero corso dei test odierni per completare le sue ultime otto ore pre-stagionali. Sainz ha iniziato sin da subito i test con tempi buoni, a soli 72 millesimi da Lewis Hamilton. Pilota con il miglior crono di queste prove fino a quel momento. Ma, per quanto surreale, la pioggia ha fatto più volte la sua comparsa oggi in Bahrain, forse per la prima volta da quando la Formula 1 corre su questo circuito. Questa volta si è trattato di una pioggia più consistente rispetto alla precedente, creando un rischio troppo alto per scendere in pista. Da sottolineare, è anche che i dati raccolti in quelle condizioni non sarebbero stati particolarmente rappresentativi.Dopo circa mezz’ora la pista ha iniziato ad asciugarsi e i piloti sono tornati in pista. Ad eccezione di un fuori pista di Oscar Piastri, la terza ora di test si è svolta in modo piuttosto tranquillo. Nel corso dell’ultima ora della mattinata, oltre a Sainz e a Russell, anche Hamilton ha nuovamente migliorato il proprio tempo. Situazione favorita dalla temperatura della pista, questa volta più bassa rispetto al solito. Secondo pomeriggio di test: attività limitata, e pericolosa, a causa del maltempoIl pomeriggio è iniziato con alcune gocce di pioggia che hanno limitato, nuovamente, l’attività in pista. Sainz cambia pneumatico e punta su un set di C3: mescola con la quale segna il miglior tempo della giornata. Solo 31 millesimi davanti a Hamilton, che nel frattempo aveva ceduto il volante della Ferrari al compagno di squadra, Charles Leclerc. Rispetto alla mattina, nella sessione di test pomeridiana non sono mancati gli spaventi.Sainz e Leclerc hanno, entrambi, avuto dei testacoda e due dei rookie di quest’anno, Jack Doohan e Andrea Kimi Antonelli, sono usciti di pista. Ciò finendo anche abbastanza vicini al muro nonostante la pista offra un ampio margine di errore grazie alle ampie vie di fuga. Con il passare delle ore, la pioggia è finalmente cessata. Per i dieci piloti in pista, quella di oggi era l’ultima sessione pomeridiana con la monoposto prima dell’inizio della nuova stagione. Domani occhi puntati sulla Red Bull che dopo la seconda giornata, non troppo fortunata, di test in Bahrain avrà solo domani per trarre le sue conclusioni sull’attuale rendimento della RB21. Visualizza questo post su InstagramUn post condiviso da FORMULA 1® (@f1) Tags: 2025 Continue ReadingPrevious Hamilton su Leclerc: “È più maturo di me, quando avevo la sua età”Next Hamilton contro Trump: “Continueremo a lottare contro il razzismo”