Steiner: “Non sono solo i soldi a motivare una squadra”

Steiner

Credit: Haas F1 Twitter

Guenther Steiner, Team Principal della scuderia Haas, afferma che la Formula 1 deve adattare il suo attuale modello di business, per garantire lo stesso filo finanziario e sportivo a tutti i soggetti coinvolti

L’interruzione della nuova stagione, causata dal Coronavirus, ha messo a dura prova finanziaria tutte le scuderie del CIrcus. Quattro o cinque di quest’ultime, rischiano di collassare se la situazione non viene affrontata per tempo. Perciò è stato richiesto un eventuale ritocco al ribasso del tetto massimo di spese, rispetto a quanto inizialmente previsto per il 2021. Cosa che ha fatto storcere il naso in casa Ferrari. Tuttavia Steiner rimane ottimista.

Secondo lui infatti la Formula 1 troverà una strada ragionevole da percorrere.“Spero che a un certo punto questo possa essere un affare in pareggio, perché è quello che dovrebbe essere. Dobbiamo cercare di farne un business, traendone un utile e non un investimento senza ritorno. Questo è l’obiettivo, spero che tutti siano d’accordo ha dichiarato Steiner, questa settimana, a Motorsport.com

A TRARNE BENEFICIO NON SARANNO SOLO LE PICCOLE SCUDERIE

Questo è a vantaggio per tutte le scuderie Formula 1, non solo per i piccoli team. Non vogliamo trarne beneficio, bensì vogliamo soltanto avere la medesima opportunità. Alcune delle grandi squadre dovrebbero iniziare a pensarci. Non ho idea di quanto tempo ci vorrà. Ma adesso è il momento giusto per iniziare seriamente a pensarci. Se dovessi rendermi conto che ciò non si realizzerebbe, ne parlerò” ha proseguito.

Steiner ha aggiunto di avere la responsabilità nei confronti di Gene Haas, proprietario del team. Infatti ha precisato di tenerlo informato sulla realtà della situazione e su dove stanno andando i suoi milioni di dollari. A tal proposito ha detto: “Se dovessi rendermi conto che si tratterebbe di un enorme errore, direi a Gene di non farlo, non gli mentirei. Direi che ha molto più senso per la Formula 1 avere team come Haas. Se alcune squadre saranno costrette a lasciare il Circus, quest’ultimo non ne trarrà alcun vantaggio.

STEINER SOTTOLINEA CHE IL SUCCESSO IN PISTA DEL TEAM E’ UN FATTORE DETERMINANTE

Steiner prosegue spiegando che un team non è motivato soltanto da una questione puramente economica. Ma il successo in pista è il fattore determinante, perciò ha dichiarato: “Non sono solo i soldi a motivare una squadra, il successo in pista è anche un fattore importante. Dobbiamo essere abbastanza intelligenti da trovare un compromesso tra le squadre più grandi e quelle più piccole, che siano tutte presenti e competitive”

“Il piccolo team non sta chiedendo di vincere le gare, ma solo di farne parte e di avere condizioni di parità, essendo in grado di effettuare una buona gara, senza avere tre o quattro secondi di distacco dagli altri team. Nessuno vuole partecipare se sai che puoi classificarti ultimo, soprattutto se parliamo di persone che hanno investito un sacco di soldi. Siamo tutti abbastanza intelligenti da trovare la soluzione in modo da avere dieci team che vanno avanti ha affermato Steiner per concludere.