Sprint Race: la rivoluzione per la stagione 2022

Prost: "Con la Sprint Race a griglia invertita lascio la Formula 1"

Credits: Pirelli Press Area

La F1 ste pensando di modificare il weekend con all’interno la Sprint Race a partire dalla stagione 2022, rendendo quest’ultima non più come una seconda qualifica ma come una gara inedita e a se

In vista della seconda Sprint Race della stagione di F1 2021 a Monza per il GP d’Italia, i vertici della F1 stanno discutendo di questo format per la stagione 2022, dopo l’incoraggiamento avuto dopo l’evento di luglio a Silverstone, seppur dopo aver ricevuto diverse critiche sia dai tifosi, che dai piloti e dai team, incluse quelle per la designazione della pole position della domenica.

Ad oggi con la qualifica standard si decide il poleman della Sprint Qualifying del sabato che dura 100km, quest’ultima poi designa il poleman della gara della domenica, assegnando però un punteggio ai primi tre (3-2-1). Tuttavia questo format ha dato vita a delle preoccupazioni precise, poiché uno scarso risultato del sabato può influire sulle speranze di vedere una gara “emozionante” la domenica

LA NOVITÀ

La possibile rivoluzione che potremmo vedere a partire dalla prossima stagione consiste nel lasciare le qualifiche nella giornata di venerdì, ma con esse che decidono la griglia di partenza non solo della sprint race di 100 km ma anche della gara della domenica. Inoltre, verranno messi a disposizione non solo 6 punti per i primi tre ma punti importanti in ottica campionato ai primi dieci, così come avviene la domenica.

Ross Brawn, nonché amministratore delegato della Formula 1 ha affermato che oltre a piccole modifiche per il prossimo anno, le modifiche dovranno essere prese durante l’inverno: “Penso che sarà probabilmente la questione chiave, se fare un ulteriore passo in avanti e renderla autonoma. Penso che dovremmo guardare al numero di punti assegnati e come determiniamo la griglia di partenza”.

“Ci sono molte cose che non possiamo fare e molte altre che potremmo fare. Quindi penso che sia tutto in fase di studio al momento. Ci sono alcune idee, le presenteremo alla FIA e ai team e partiremo dai team. Abbiamo fatto anche una chiacchierata con i piloti dopo Silverstone, e sono ampliamente positivi con molti commenti costruttivi”.