Silverstone: offerta alla FIA per un secondo GP
Stuart Pringle avrebbe offerto il proprio circuito per aiutare Liberty Media nella ricerca di un sostituto per i Gran Premi cancellati
La Formula 1 vuole a tutti i costi raggiungere l’obiettivo di un calendario composto da 23 gare, ma la sfortuna sembra andar loro contro. Inizialmente rimandato, il GP d’Australia è stato definitivamente cancellato in settimana. A rischio vi è anche quello del Giappone, dove già altre manifestazioni motoristiche hanno subito l’annullamento. È dunque indispensabile per Liberty Media trovare delle alternative. A correre in aiuto dell’azienda proprietaria della Formula One Group ci pensa Stuart Pringle; Silverstone potrebbe ospitare un secondo GP.
Il britannico ha liberamente espresso la volontà di candidare il circuito da lui diretto per una seconda tappa. Lo annuncia senza però aver ancora dato il via a contrattazioni, come semplice ipotesi e proposta al Circus per riempire gli spazi lasciati dai GP annullati. Già lo scorso anno il circuito ha ospitato due eventi nella stessa stagione e la storia potrebbe dunque ripetersi al fine di completare il programma iniziale di 23 gare.
A proposito dell’impegno della F1 nel rispettare i propri piani, Pringle si è così espresso al giornale britannico The Indipendent: “Saremmo lieti di aiutare la Formula 1 con un’altra gara nel corso dell’anno. Il modo in cui hanno gestito il programma di 17 gare lo scorso anno è stato lodevole, speriamo che possano completare il calendario anche nel 2021″.
IL GP A PORTE APERTE
Il circuito di Silverstone sarà il primo dal 2019 a ospitare a tribune piene un Gran Premio di Formula 1, domenica prossima saranno presenti 140.000 spettatori sulle gradinate del tracciato. Pringle afferma che per loro sarebbe stato impossibile ospitare una corsa a spalti vuoti. “I tifosi sono molto importanti per noi e un secondo anno con una gara a porte chiuse non era un’opzione, rischieremmo di perdere una delle più importanti attrazioni nazionali. Il Governo ha tenuto conto dell’idea di festeggiare il GP con le tribune al completo e dunque possiamo vantarcene” ha dichiarato infine il direttore del circuito di Silverstone.
Carlotta Ramaciotti