Curiosità dalla F1 Formula 1 Si può fare lo “shoey” di Ricciardo per la vigilia di Capodanno? 31 Dicembre 2019 Sabrina Aceto Credit: Red Bull Press Area Si può sopperire la mancanza della Formula 1 emulando Daniel Ricciardo, per festeggiare il nuovo anno che sta arrivandoIl 31 dicembre è l’ultimo giorno dell’anno e periodo di festa in tutto il mondo, in cui ci si scatena per dare il benvenuto al nuovo anno. Nella stragrande maggioranza dei casi, queste celebrazioni sono accompagnate da spumante o champagne, proprio come – praticamente – qualsiasi podio di Formula 1. Per coloro i quali si uniranno a queste celebrazioni nelle prossime ore, quale modo migliore per farlo se non nello stile di Daniel Ricciardo? UN TUTORIAL SEMPRE ATTUALE PER ESEGUIRE LO SHOEY DELL’AUSTRALIANOQuando Daniel Ricciardo era ancora un pilota della Red Bull, il team austriaco aveva effettuato un semplice tutorial in modo che tutti potevano bere il loro champagne o qualsiasi altra bevanda, in una replica della scarpa del pilota australiano. Ormai è risaputo che Daniel Ricciardo esegue un “rituale curioso” ogni volta che sale su un podio nel Circus, cioè si toglie la scarpa, la riempie di champagne e beve da quest’ultima. Per utilizzare un vocabolo più tecnico, tale procedura è nota come fare un “shoey”. Daniel Ricciardo si è da sempre distinto per la sua simpatia, solarità e modi di fare anche insoliti ma divertenti, dal resto della griglia del Circus. Il suo inusuale ma curioso rituale è stato persino brevettato da Liberty Media, dopo che lui l’ha reso celebre. Perciò per emularlo e sentirsi almeno per un attimo un pilota di Formula 1 sul podio, rispolveriamo questo vecchio tutorial concesso dalla Red Bull, di cui basta seguire le istruzioni del video che vi posto qui di seguito. Buon divertimento e buon anno!All you need for when the clock strikes midnight! 🍾👞 Print off and make your own, here! ✂️👉 https://t.co/XCUOmedjmd @redbullmotors @pumamotorsport #NYE2017 pic.twitter.com/BHfm8myf4Y — Aston Martin Red Bull Racing (@redbullracing) 31 dicembre 2017 Tags: 2019, Daniel Ricciardo, Liberty Media, Red Bull Racing Continue ReadingPrevious La Top 10 degli articoli più letti del 2019 su F1worldNext Camilleri: “Tutti i team devono lavorare sul limite di budget”