Sebastian Vettel: “Ho vinto tante gare, ma la prima con la Ferrari è molto, molto speciale”

Sebastian Vettel

© Foto Studio Colombo

Lo stavano aspettando tutti e Sebastian Vettel non si è fatto attendere. Il pilota ha incontrato tutti i dipendenti della Gestione Sportiva riuniti per celebrare la vittoria conseguita nel Gran Premio della Malesia di domenica scorsa. Sebastian ha voluto rivolgersi alla squadra in italiano: “E’ stata un’emozione grandissima. Ho vinto tante gare, ma la prima con la Ferrari è molto, molto speciale. Domenica notte ho voluto festeggiare coi meccanici e ho detto loro: grazie mille, ma io voglio essere uno di voi. Né più né meno.

Io sono parte della squadra e anche se in pista sono da solo, so che in realtà non lo sono mai. Perché sono sempre con voi. Vi voglio ringraziare per avermi dato una bella macchina e penso, anzi so, che vivremo ancora grandi momenti assieme”.

Maurizio Arrivabene ha portato a tutti i presenti anche il saluto affettuoso di Kimi Raikkonen, rimasto in Finlandia per il battesimo del figlio. Inoltre Maurizio ha ricordato come questa vittoria sia solo un punto di partenza e la squadra debba continuare a lavorare con la massima dedizione e concentrazione: “Credo che in quel ‘forza Ferrari!’ detto da Seb alla radio subito dopo il traguardo ci fossero i suoi sogni di bambino, i momenti che ha passato con un altro grande che ci ha fatto vincere tanto, Michael, e che soprattutto ci fosse la gioia di essere qui con tutti voi. Voi siete qui da tanto tempo e ve lo meritavate”.

luca-di-montezemoloPoco dopo arrivano anche i complimenti dell’ex presidente del Cavallino, Luca Di Montezemolo: “La gioia è tale che voglio condividerla non solo con i tifosi, ma con tutti gli uomini e le donne di Maranello che dal febbraio scorso hanno lavorato per riportarla al livello che le spetta… Forse c’è stato anche qualche piccolo errore Mercedes, ma ciò non toglie che la Rossa è stata grandissima e io ne sono felice perché questa vittoria è un premio a chi nel 2014 ha progettato e sviluppato macchina e motore e per chi, in seguito, ha preso le redini in mano perfezionandola e migliorando l’organizzazione. I risultati si sono visti. Mi riempie di gioia vedere questa bella continuità tra chi ha progettato la vettura e chi l’ha sviluppata