La Ferrari si prepara al gran premio della Cina

La Ferrari si prepara al gran premio della Cina

© Foto Studio Colombo

Sebastian Vettel podio australiaSarà fondamentale confermare il nostro stato di forma, mi aspetto una Mercedes molto molto più forte, di sicuro faranno l’andatura come sempre. In Malesia hanno sofferto le alte temperature, in Cina il clima sarà totalmente differente e tendente al fresco

 

 

 

James-AllisonNon saremo conservativi. Butteremo progressi in macchina ogni volta che ne troveremo. Al momento, abbiamo in fabbrica parecchi progetti allo studio che troveranno sbocco sulla SF15-T il prima possibile. E altri ne arriveranno. Il programma aerodinamico sta avendo prestazioni solide e siccome le regole sono ancora abbastanza nuove, credo che potremo aspettarci parecchio.Il mio compito è quello di togliere la pressione di dover ottenere risultati la settimana prossima, lavorando invece con una scala temporale più lunga, cosa che ti permette di essere più libero nel lavoro. È difficile fare qualcosa in un arco di due-tre mesi, serve un programma di mesi e anni, piuttosto che di settimane. E sapere che lavoriamo per il futuro, ci rende più forti ogni mese.

 

Esteban GutierrezSi tratta di un circuito molto diverso da quello malese, sia per quanto riguarda l’aspetto tecnico che il clima. A Shanghai ci sono molte curve veloci, come per esempio la curva uno o come quella che immette sul lungo rettilineo finale. Questo, sommato al fatto che solitamente a Shanghai troviamo un clima piuttosto fresco, fa lavorare gli pneumatici in condizioni molto diverse rispetto a Sepang. In Malesia, infatti, abbiamo avuto il vantaggio che alle alte temperature le nostre gomme avevano un degrado molto basso. In Cina, invece, ci saranno molti meno gradi sull’asfalto e ci saranno dei punti di frenata particolarmente importanti: alla fine del lungo rettilineo, addirittura, si decelera da trecentotrenta chilometri orari a sessanta in circa centoventi metri. Si tratta certamente di una buona opportunità di sorpasso, ma se non si trova un buon bilanciamento della vettura, si può verificare il fenomeno del graining in pochissimi giri. Credo che per noi, conclude Esteban, sarà una gara più difficile rispetto a quella malese, ma speriamo comunque di poter ridurre ancora la distanza dai nostri avversari e di sfruttare al meglio il nostro attuale potenziale con entrambe le vetture. Per Ferrari la Cina è un mercato molto importante anche per le nostre vetture stradali e vogliamo fare bella figura davanti ai tanti clienti e tifosi del Cavallino Rampante