Formula 1 Sebastian Vettel: «È incredibile il livello della Ferrari di quest'anno» 22 Aprile 2015 Eleonora Ottonello La Ferrari sarà un’avversario da non sottovalutare. Sebastian Vettel non ha usato mezzi termini per mettere in guardia la Mercedes. Il team italiano, che indubbiamente è quello che ha fatto il maggior salto prestazionale rispetto alla stagione 2014 di Formula 1, tanto da permettere al 27enne di Heppenheim di vincere a Sepang, in Malesia, in occasione della seconda gara della stagione. Eppure nonostante i progressi del Cavallino Rampante, in condizioni normali, sembra che la Mercedes sia ancora piuttosto avanti rispetto alla Rossa, essendo riuscita a vincere ben 3 gare su 4 Gran Premi. Ecco perché Sebastian Vettel, non ama parlare di Mondiale: «Non voglio pensare al proseguo della stagione, la mia mente guarda al mese di aprile. Fino ad ora non posso che essere contenta di come stanno andando le cose, è incredibile il livello della Ferrari di quest’anno e sinceramente è stata una bella sorpresa vedere quanto effettivamente siamo forti. Tutto questo è molto positivo – ha commentato il quattro volte Campione del Mondo – Il nostro obiettivo è quello di andare a prendere la Mercedes che continua a essere il nostro punto di riferimento. Abbiamo avuto un ottimo avvio di stagione, siamo vicini ma non ancora abbastanza, proveremo a prenderli gara dopo gara». È lo stesso pilota della Ferrari a sottolineare, come, alla Rossa serva ancora parecchio tempo prima di poter dire di lottare per il titolo della stagione 2015 di Formula 1: «Il Mondiale non è ora il primo dei miei pensieri, prima di arrivare a questo punto, dobbiamo ancora lavorare molto. Siamo solo ad aprile e dobbiamo tenere i piedi per terra, non siamo i favoriti, lo sappiamo. Abbiamo già sorpreso moltissima gente tra avversari e tifosi, sappiamo che anche nel futuro possiamo fare bene», ha concluso. Eleonora Ottonello @lapisinha Tags: Scuderia Ferrari, Sebastian Vettel Continue Reading Previous La figlia di Michael Schumacher ha una febbre da cavallo!Next Formula 1, controlli più severi sui flussometri dal GP Spagna