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Haas F1 Team Press Area

Dopo due anni con il team Haas, Mick Schumacher lascia la Formula 1 in seguito a risultati non eccezionali. E con Ricciardo che ha trovato ufficialmente un’occupazione per il 2023, il figlio d’arte si guarda attorno…

Dopo il primo anno non eccellente, in molti dicevano che andava aspettato, e che doveva essergli affidata una monoposto quantomeno capace di lottare per la zona punti. Ecco, però, che l’occasione giusta arriva per Schumacher. Il cambio regolamentare sembra giovare ad Haas, che dopo anni di fatiche e problemi economici, sembrerebbe essere riuscita a risollevarsi, mettendo in pista una monoposto di tutto rispetto. Certamente migliore di quelle degli scorsi anni, che si faceva fatica addirittura a definire vetture di Formula 1.

Magnussen fin da subito fa capire che quella del 2022 potrebbe essere una stagione diversa, positiva, di riscatto. E Mick? Forse mai, fino in fondo, ha davvero convinto. Tanto che Stainer non ha esitato ad esprimere il suo malcontento. E alla prima occasione giusta lo ha rimpiazzato con un pilota certamente con meno prospettiva, ma chiamato a portare a casa risultati concreti ed importanti. Ciò di cui Haas ha bisogno, ora piu che mai.

Chances per Mick nel 2024?

Digerito – più o meno – il licenziamento, Mick Schumacher non si è certo fatto abbattere, e ha già chiari nella sua testa gli obiettivi per il suo immediato futuro. All’ultimo appuntamento stagionale ad Abu Dhabi, infatti, ha parlato così ai microfoni della Formula 1: “Lavorerò il più possibile per tornare in griglia già nel 2024“.

Non mi sento in pole position per un posto tra i vari nomi esclusi dalla Formula 1, ma sta a me lavorare e migliorare durante l’inverno per farmi trovare pronto. Sono fiducioso, ho dimostrato la mia velocità, e molte persone nel paddock si sono complimentate per il mio miglioramento. Sono sicuro che avrò l’opportunità di mettermi a tavolino e parlare per un accordo con qualche team in futuro“.

Non abbiamo la certezza che Schumacher sia in contatto con qualche team, tuttavia le speculazioni potrebbero realizzarsi. “Valuto tutte le opzioni, e Mercedes potrebbe essere una di queste. Anche mio padre fece il cambio da Ferrari a Mercedes, non vedo perchè anche io non potrei fare lo stesso. Ma, come ho già detto, adesso ho un po’ di tempo, che sfrutterò per capire in che posizione sono e scegliere così la miglior opzione per me. E’ stato gratificante sentire Toto [Wolff] dire quelle cose sul mio conto“.