Sainz: obiettivo migliorare qualifiche e partenze

Credits: Scuderia Ferrari press area

Più efficacia al via e migliori performance in qualifca: sul taccuino di Sainz al momento sono queste le priorità

Dopo quattro gare, Carlos Sainz, tra i tanti piloti che hanno cambiato squadra e che devono fare i conti con una nuova vettura, sembra essere colui che si è adattato meglio, forse solo al pari di Daniel Ricciardo. Ovviamente ci sono diversi aspetti su cui migliorare, tra cui in particolare, la partenza e la qualifica, dove al momento lo score recita 3-1 in favore di Charles Leclerc.

Lo scorso anno il pilota di Madrid si era distinto come uno dei migliori allo spegnimento dei semafori. Nelle prime tappe di questo mondiale però, la sua abilità nel guadagnare posizioni al via, ancora non si è vista del tutto, se non a Imola, dove in tre curve ha guadagnato altrettante posizioni.

Quando gli è stato chiesto cosa fosse cambiato rispetto ad un anno fa, lo spagnolo ha risposto cosi: “Ho analizzato i dati con i miei ingegneri cercando di capire cosa avrei potuto fare meglio. Ciò che è chiaro è che ho bisogno di migliorare un po’ e avere un po’ più di fiducia con il sistema di partenza e il modo in cui operiamo per ottenere lo stacco ottimali e quei primi 100 metri perfetti”.

IN SPAGNA DISCRETO LO SCATTO, PROBLEMATICA LA PRIMA CURVA

Commentando la sua recente brutta partenza nel Gran Premio di casa, ha aggiunto: “Non credo che sia stato il via il limite principale. Penso che il limite principale sia stato un po’ il posizionamento successivo, entrare e uscire dalla scia e poi essere rinchiuso dietro Ocon nella prima curva perdendo molte posizioni a favore delle vetture all’esterno.”

Tuttavia in gara Sainz ha recuperato conquistando un discreto settimo posto a meno di un secondo da Daniel Ricciardo. Il tutto, però, mentre Leclerc passava sotto la bandiera a scacchi in quarta posizione. Fra una settimana si correrà a Montecarlo, una pista dove anche al via è difficile superare, per questo, Carlos ha sottolineato l’importanza di migliorare in qualifica per stare vicino a Leclerc nei primi 5.

IL SEGRETO: METTERE INSIEME TUTTO IL WEEKEND, NON SOLO IL GIRO

“Per ottenere un risultato perfetto come quello di Charles, c’è bisogno di una combinazione di fattori”, ha spiegato il pilota della Scuderia. “Bisogna prima di tutto mettere insieme il weekend. Se avessi fatto un buon giro in Q3 sarei partito più avanti e non ci sarebbe stato quel problema in partenza. Questo è ciò in cui sono stato particolarmente bravo con la McLaren, mettere insieme l’intero weekend”.

Proprio in vista della trasferta di Monaco, in casa Ferrari regna un discreto ottimismo. La macchina pare adatta alle curve lente dove occorre stabilità e trazione e i tempi mostrati a Barcellona nell’ultimo settore ne sono la conferma. Motivo in più per Sainz per migliorarsi in qualifica…