Ricciardo: “Avevo proposto a Hamilton un incontro di boxe”

Ricciardo: "Avevo proposto a Hamilton un incontro di boxe"

Credits: Renault Twitter

Ricciardo-Hamilton: una sfida che in pista farebbe divertire e che l’australiano ha provato a riproporre sul ring

Daniel Ricciardo è un grande fan delle arti marziali, ogni volta che può, specie prima del Covid, segue da vicino i combattimenti UFC e sui social è solito a condividere l’amore per queste discipline. L’australiano a tal proposito ha recentemente rivelato un curioso retroscena. Qualche anno fa aveva chiesto a Lewis Hamilton di sfidarlo in un incontro di boxe a scopo benefico: la notizia è che l’inglese rifiutò.

DA UN POST SU INSTAGRAM L’IDEA DELLA SFIDA

 

“Ad essere onesti, ho effettivamente chiesto di partecipare ad un incontro di boxe con Lewis Hamilton”, ha spiegato Ricciardo alla rivista The Athletic. “All’inizio del 2016, ha pubblicato un video su Instagram in cui colpiva i pad, cosi gli ho chiesto se volesse sfidarmi di persona ma ha rifiutato. Mi ha reso un po’ triste ma potrei porgli di nuovo la domanda”.

VERSTAPPEN E KVYAT: DUE DA SFIDARE

Ai tempi della Red Bull, Daniel Ricciardo aveva provato a coinvolgere anche se il suo amico ed ex compagno di squadra Max Verstappen se per caso lo avesse sfidato per alcuni round per beneficenza. “Sarebbe stato bello anche quello”, ha aggiunto Ricciardo.Max sarebbe stato un buon concorrente sul ring. Il modo in cui guida è piuttosto testardo. Sarebbe un ragazzo difficile da mettere KO”.

“Probabilmente è il ragazzo che vorresti soffocare. Sarebbe stato interessante”. Il pilota McLaren ritiene che l’ex AlphaTauri e ora terzo pilota Apline, Daniil Kvyat, sarebbe l’unico pilota in grado di tenere testa alle sue capacità di combattimento, aggiungendo: “Il resto della griglia non credo abbia alcuna possibilità”.

“Sto ancora aspettando il giorno in cui qualcuno mi affronterà”, ha scherzato l’australiano. Da quello che filtra al momento i piloti sembrano divertirsi di più tra campi da golf e videogiochi, ma chissà che in futuro qualcuno non raccolga il guanto di sfida lanciato da Ricciardo…