Sainz: “Ferrari deve fidarsi dei suoi piloti”
Carlos Sainz ha riconosciuto il fatto che tutte le decisioni prese sono per il bene della Ferrari. Tuttavia, è convinto che il team debba fidarsi delle sensazioni dei piloti in pista
Carlos Sainz ci ha messo davvero poco per immergersi appieno nel mondo Ferrari. Lo spagnolo, dopo un primo anno, con una monoposto non all’altezza, che comunque gli è stato di grande aiuto per familiarizzare con il team, alla sua seconda stagione con la rossa ha conquistato la prima vittoria, e sta dimostrando di meritare quel sedile. L’amore che Sainz ha dimostrato verso il team di Maranello, gli ha difatti permesso di guadagnarsi un posto nel cuore di tutti i ferraristi.
Più volte quest’anno, sfumata la possibilità di lottare per il titolo (ne siamo sicuri…?), Sainz ha sottolineato come si sarebbe reso disponibile ad aiutare il team, consapevole dunque del fatto che il bene della Ferrari viene prima di ogni altro. A prescindere dal pilota. Allo stesso tempo, però, Carlos ha dichiarato – in una recente intervista a Sky Sport – come la Ferrari come team, in alcune circostanze, debba fidarsi maggiormente dei feedback provenienti dai piloti stessi. Essendo loro in pista, d’altronde, determinate sensazioni le possono percepire solo loro, ed è giusto che il pilota possa esprimersi. Anche perchè in molte situazioni ne beneficia poi tutto il team stesso.
What an emotional rollercoaster this is 😅🥺#essereFerrari 🔴 #AustrianGP pic.twitter.com/g8OTshXLjX
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) July 14, 2022
Un po’ come abbiamo visto succedere, proprio con Sainz, quest’anno al Gran Premio di Monaco, dove lo spagnolo ha deliberatamente scelto di fermarsi per passare direttamente alle mescole d’asciutto, senza passare per le intermedie. Chiaro esempio di come, in una simile circostanza, il feedback del pilota sia estremamente importante oltre che utile. Non a caso quella chiamata fu corretta (basti vedere cosa successe con Charles che invece montò le intermedie prima delle gomme d’asciutto).
Sainz: “Ho un ottimo rapporto con Charles”
“So benissimo che la priorità è il team Ferrari, e penso anche di averlo dimostrato a Silverstone. Sono pronto a rinunciare ai miei interessi per favorire quelli del team. Chiaro che non è sempre semplice per un pilota trovare il giusto compromesso tra interessi del singolo e della squadra” – ha commentato Sainz a Sky Sport.
“Ci sono alcuni momenti durante una gara nei quali, come pilota, pensi di avere tutto sotto controllo ed hai un buon feeling con la pista. In questi momenti il team deve potersi fidare di te come pilota per prendere una decisione in comune, che sia la migliore per tutti. Penso anche che abbiamo dimostrato di avere un buon rapporto all’interno del nostro team, ed anche con Charles chiaramente. Siamo sempre usciti più forti dalle difficoltà, proprio rimanendo uniti ed affrontando il tutto come un gruppo.“