Formula 1, Sainz crede nella McLaren: «È in grado di recuperare due secondi»

Per amore dello sport non è bene che la McLaren lotti relegata nelle retrovie e, alla peggio, faccia da fanalino di coda. E’ importante che l’annus horribilis 2015 non si ripeta per il leggendario team di Woking, al fine di non compromettere definitivamente le carriere dei due campioni del mondo che ne occupano i sedili. Compresi ed emersi i fattori che hanno danneggiato irreparabilmente sia sul fronte Honda sia sul fronte McLaren, non risulta troppo impensabile che un consistente recupero sia fattibile. Di questo parere è il pilota della Toro Rosso, Carlos Sainz, il quale, uniformandosi allo spirito dei tifosi McLaren, ci crede e ritiene che la squadra inglese disponga di tutti gli strumenti per avanzare notevolmente.

«E’ stato talmente disastroso (nel 2015) –dichiara il giovane madrileno– che ora tengono un grande margine di miglioramento, specialmente se Honda riesce a trovare la soluzione con l’ERS. La McLaren è una delle squadre in grado di recuperare due secondi e spero che lo facciano. Credo che dopo il 2015 per loro possa solo andare meglio. Di quanto? Non lo so. Non è un bene per la Formula 1 che la McLaren sia dove si trovava l’anno scorso».

Non manca la solidarietà che Sainz Jr manifesta nei confronti del proprio idolo Fernando Alonso e nella conclusione si lascia andare a un pronostico dai risvolti ottimistici. «Per un pilota come Alonso, stare alla fine dello schieramento per due anni è illogico».

«Sarebbe un passo avanti positivo per loro, almeno, lottare con noi e se riusciranno a superare la Red Bull, nel 2017 lotteranno per il Campionato del Mondo».