Rosberg: “La Formula 1 prima o poi passerà all’elettrico”
Nico Rosberg concorda con Agag circa il probabile futuro elettrico della Formula 1
Negli ultimi anni, la questione ambiente è particolarmente sentita. Un esempio su tutti è Sebastian Vettel: sempre attento all’ecologia e all’ambiente, proprio durante il weekend di Miami ha indossato una t-shirt riguardante il surriscaldamento globale. Anche altre figure di spicco, come Agag, sembrano essere molto attente alla questione. Il co-fondatore e presidente di Formula E si è, infatti, proposto per entrare a far parte della strategia di Formula 1. Il tutto, per passare all’elettricità come alternativa. D’accordo con lui anche Nico Rosberg, che vede la possibilità di un passaggio all’elettrico nel futuro della Formula 1.
In dichiarazioni fatte a The Race, ha affermato Agag: “Sviluppando la tecnologia delle batterie nelle auto elettriche, un giorno andremo più veloci. Potremmo andare più veloci anche oggi, l’unica cosa è che non avremmo energia nella batteria. Ma in termini di propulsione, potremmo mettere quattro motori, uno su ciascuna ruota, e andare più veloci della Formula 1 per 10 minuti. Questo scenario succederà. Sarà studiata la quantità di energia che la batteria può immagazzinare, la batteria sarà più leggera. Ecco come la vedo io”.
Rosberg, Formula 1 e Formula E
Come riportato da PlanetF1, anche Rosberg si è espresso a riguardo: “La Formula 1 sta utilizzando combustibili sintetici, che per la mobilità non è la soluzione migliore. Ma i combustibili sintetici sono molto importanti per altri settori della mobilità, che si tratti di aeroplani o navi portacontainer o camion. Penso, invece, che la Formula 1 giocherà un ruolo chiave nello sviluppo degli e-fuels”.
“Speriamo che, di conseguenza, ciò vada a vantaggio di tutti questi altri settori della mobilità. Ora mi chiedo: ciò è sufficiente perché la Formula 1 sia rilevante con gli e-fuels come l’unico settore che utilizza questo tipo di carburanti? Questo è un po’ un punto interrogativo a lungo termine. Forse, come dice Alejandro [Agag, ndr.], dovranno passare all’elettrico”, ha affermato Rosberg.
“Vedo l’opportunità di coesistere tra Formula 1 e Formula E perché ci sono molte grandi differenze: la Formula E, infatti, corre nei centri cittadini. Questo da solo è già un’attrazione potente, perché la Formula 1 non ha il privilegio di correre nel centro di Londra, nel centro di Parigi, nel centro di Hong Kong, ed è fantastico. Quindi penso che, con il tempo, la Formula E continuerà a crescere e ad avere questa naturale convivenza con la Formula 1”, ha detto Rosberg per concludere.