Ricciardo: “Il divario tra Verstappen e Gasly mi sorprende”

Daniel Ricciardo Verstappen Red Bull Renault

Credit: Daniel Ricciardo Twitter

L’ex pilota della Red Bull Racing ed ex compagno di squadra del pilota Max Verstappen, ha parlato dell’enorme divario che l’olandese ha creato rispetto al suo nuovo compagno di squadra Pierre Gasly

L’australiano è stato sorpreso dalla grande differenza tra loro, ma ammette che si aspettava un risultato di questo tipo. La differenza di 118 punti tra Max Verstappen e Pierre Gasly dopo 12 gare ha stupito Daniel Ricciardo, che a riguardo ha affermato: “La realtà è questa, Pierre è davvero lontano da Max. Non so cosa accada in questo momento con Pierre, l’anno scorso ha ottenuto grandi risultati con la monoposto della Toro Rosso, che chiaramente non era una vettura ai livelli della Red Bull”.

Red Bull entusiasta

Dopo una prima parte della stagione, in cui il team di Mateschitz ha ottenuto risultati migliori del previsto, anche se Daniel Ricciardo ritiene che non siano ancora felici al 100% perché potevano avere ancora più punti, se non fosse per i risultati di Pierre Gasly. “Da un lato, sono contento per Max, delle sue vittorie e della prima pole per lui. D’altra parte, penso che in fondo sappiano che potevano ottenere molti più punti”, ha così dichiarato l’australiano. Max Verstappen è davvero forte come compagno di squadra, quindi Daniel Ricciardo non è sorpreso che batta Pierre Gasly: “E’ difficile. Conosco Max come compagno di squadra, so che è molto forte. Non mi aspettavo che Pierre venisse a batterlo, ma il divario mi sorprende”.

Daniel Ricciardo non rimpiange la Red Bull

Infine, l’australiano ha parlato del suo arrivo in Renault e di come si trova adesso: “Ho visto Max a bordo e sembrava piuttosto in forma, la Honda sta andando bene. C’è un grande dislivello tra dove sono adesso e dove si trova lui. Non voglio dire che sia difficile da accettare, ma ovviamente preferirei essere nella posizione in cui si trova lui. Ciò nonostante non rimpiango ancora nulla dopo 12 mesi”.

Emanuela Aceto