Riassuntone Formula 2, GP Monaco: trionfa Pourchaire!

Formula 2 GP Monaco Pourchaire

Credits: Théo Pourchaire Twitter

Con il riassuntone del GP di Monaco riviviamo tutte le emozioni e i colpi di scena che ci ha regalato il secondo weekend stagionale della Formula 2

Abbiamo dovuto aspettare un po’ prima di rivedere i piloti della Categoria Cadetta tornare a sfidarsi; ma ne è valsa la pena. Finalmente la Formula 2 è tornata a farci divertire. Il secondo appuntamento stagionale ha avuto luogo tra le strade del Principato, uno dei tracciati più amati dai piloti per l’abilità e la precisione che richiede. L’ultima edizione risale al 2019, anno in cui ha trionfato la giovane stella francese Anthoine Hubert. Al contrario di quanto alcuni di noi si aspettavano, il GP di Monaco 2021 è stato un vortice di emozioni ricco di colpi di scena e azioni in pista che ci hanno assicurato uno spettacolo di qualità.

Le tre gare del weekdend hanno dato una scossa alla classifica mondiale. La Sprint Race 1 ha visto celebrare la prima doppietta stagionale del team UNI-Virtuosi con Zhou e Drogovich, seguiti dal pilota israeliano Nissany. Invece, nella Sprint Race 2 ad avere la meglio è stato Ticktum, che dopo la squalifica di Lawson è salito sul gradino più alto del podio accompagnato da Piastri e Vips. La Feature Race ha battezzato il rookie dell’Art Grand Prix Théo Pourchaire. A soli 17 anni, è riuscito a dominare il GP di Monaco vincendo la sua “gara di casa” con una vettura francese. E’ il vincitore più giovane di sempre nella storia della Formula 2.

RIASSUNTO SPRINT RACE 1 E 2

La prima gara del weekend non possiamo certo definirla esaltante, infatti, le posizioni e i distacchi sono rimasti cristallizati per buona parte del GP. Allo spegnimento dei semafori Zhou è riuscito a mantenere la prima posizione. Invece, non è iniziata altrettanto bene la gara per il pilota russo della Prema. Infatti, al quinto giro è stato costretto a rientrare ai box per aver danneggiato l’ala anteriore, compromettendo la sua gara. Lundgaard, che ha fatto una buona partenza, ha poi dovuto affrontare un problema tecnico. Il motore della sua Art Grand Prix ha iniziato a fumare e spargere olio sulla pista, così al 15esimo giro ha parcheggiato la vettura in una via di fuga.

La gara si è movimentata solo quando, al 27esimo giro, Petecof ha sbattuto contro le barriere, causando l’uscita della Safety Car. Alla ripartenza si è accesa la lotta tra Nissany e Boshoung per la terza posizione. L’israeliano si è fatto cogliele impreparato, ma è comunque riuscito a tener dietro l’avversario. Al penultimo giro, anche Marina Sato ha sbattuto contro le barriere alla Saint Devote. Tuttavia, i commissari sono riusciti a mettere la zona in sicurezza in meno di un giro e a permettere il continuo della gara. La Sprint Race 1 è terminata con un sorpasso di forza, in ultima curva, di Armstrong ai danni di Daruvala. Il pilota neozelandese è riuscito così a conquistare la pole per la gara successiva.

La seconda gara di Formula 2 del GP di Monaco ha misurato il talendo dei piloti su pista bagnata. Il primo colpo di scena ha visto protagonista il poleman, Marcus Armstrong, che ha registrato problemi alla vettura. Partito dalla pit lane, al terzo giro si è poi ritirato cedendo la leadership a Piastri. Tuttavia, il pilota della Prema non ha trovato il ritmo giusto e si è fatto sfilare sia da Lawson che da Ticktum. Anche nella Sprint Race 2, Petecof e Sato non sono riusciti a tagliare il traguardo, causando la bandiera gialla.

Sotto regime di Safety Car, il team UNI-Virtuosi ha provato a cambiare le carte in tavola, richiamando ai box entrambi i piloti per montare le mescole slick. La scelta non si è rivelata vincente, così, Zhou è nuovamente rientrato al pit. A tenerci col fiato sospeso è stata la lotta per la prima posizone tra Lawson e Ticktum. Al 20esimo giro, il pilota britannico è arrivato alle spalle della Hitech numero 7. Si è fatto più volte vedere e ha cercato di dargli fastidio per trarlo in inganno, ma Lawson è riuscito a gestire bene le gomme e a creare il gap necessario.

FORMULA 2 GP MONACO: RIASSUNTO FEATURE RACE

La Feature race del GP di Monaco ha visto partire dalla prima casella il rookie francese Théo Pourchaire, affiancato dalla Prema di Shwartzman. Entrambi hanno avuto un ottimo spunto, ma il russo non è riuscito ad essere abbastanza rapido da prendere la leadership. Per i primi 14 giri i distacchi ravvicinati tra i primi quattro piloti sono rimasti più o meno cristallizzati. Il primo a rientrare ai box per effettuare il cambio gomme è stato Ticktum, seguito da Piastri che ha comunque mantenuto la posizione sul britannico. E’ stata poi la volta di Shwartzman, che lottava con Pourchaire per la vittoria. Tuttavia, a causa dei problemi alla posteriore sinistra, il pit stop troppo lento gli ha fatto perdere numerose posizioni.

Nel frattempo, Marcus Armstrong ha provato il sorpasso ai danni di Vips, che lo ha costretto contro le barriere. Al pilota estone sono stati assegnati 5 secondi di penalità per aver causato il ritiro del neozelandese. In regime di VSC, Ticktum ha cercato il sorpasso su Piastri, che ha bloccato la ruota anteriore. Il suo errore ha confuso l’inglese che, non avendo più spazio, ha finito la sua gara danneggianto la monoposto. Zhou, che al momento si trovava in testa al gruppo, è stato l’ultimo ad entrare ai box. L’UNI-Virtuosi lo fatto rientrare in pista in quarta posizione, che però ha subito ceduto a Shwartzman.

La Feature Race l’ha dominata Théo Pourchaire, seguito da Piastri e Drugovich, che si portano a casa un ricordo molto positivo della seconda tappa del mondiale. Weekend da dimenticare invece per Daruvala, che ha preso bandiera nera e arancione e 5 secondi di penalità per non aver rispettato i limiti di velocità della pit lane. Anche il pilota brasiliano ha collezionato una bandiera bianco e nera per non aver rispettato i track limits e 15 secondi di penalità. Ne escono sconfitti anche i due piloti della FDA, che nonostante le ottime performance da parte loro non sono riusciti ad ottenere i risultati che meritavano.

CLASSIFICA FORMULA 2 DOPO IL GP DI MONACO

Il weekend di gara nel Principato ha modificato la classifica mondiale. Dopo la doppietta della UNI-Virtuosi nella Sprint Race 1, il team britannico ha consolidato la prima posizione; seguito dalla Prema che ha superato per un punto il team della Carlin. In quarta e quinta posizione troviamo rispettivamente l’Art Grand Prix e la Hitech con 63 e 58 punti. Più distaccato, invece, il team MC, seguito dalla DAMS, Campos e Charouz. A chiudere la classifica con un solo punto per entrambe ci sono la Trident e la HWA.

Le vere star del GP di Monaco di Formula 2 sono stati Zhou, Drugovich, Piastri e Pourchaire che hanno conquistato punti importantissimi. Al termine della seconda tappa del mondiale, il pilota cinese domina la classifica con 68 punti, seguito dal pilota australiano della Prema e dal francese. Più distaccato, in quarta posizione, si trova Ticktum; seguito da Lawson che chiude la top five.

Impressiona vedere gli ottimi risultati che stanno ottenendo i rookies. Fino ad ora possiamo dire che hanno ampiamente confermato le aspettative. Sia Pourchaire, che Piastri e Lawson ci hanno infatti regalato bei sorpassi e forti emozioni, in un weeekend che altrimenti sarebbe stato diverso. La Formula 2 farà ritorno a breve, seguirà infatti la Massima Serie sul circuito cittadino dell’Azerbaijan.