Red Bull rinnova l’organico: Albon cambia ingegnere di pista

Red Bull, nuovo ingegnere di pista per Albon

Credits: Red Bull Racing Press Area

Sarà Simon Rennie a supportare Alexander Albon in veste di suo ingegnere di pista, a partire dal prossimo GP di Gran Bretagna

In vista dell’appuntamento inglese, a Silverstone, in casa Red Bull si è deciso di sostituire l’ingegnere di pista di Alexander Albon, sperando che possa aiutarlo a migliorare i suoi risultati. A seguire in pista il pilota thailandese sarà Simon Rennie, già ingegnere di Mark Webber e Daniel Ricciardo. Il britannico nel 2018 preferì continuare a lavorare per la scuderia bibitara da dietro le quinte, in fabbrica. Dopo la chiamata al fronte, Rennie andrà a sostituire Mike Lugg, che comunque resterà in casa Red Bull, lavorando dal quartier generale del team austriaco.

I motivi che hanno spinto i vertici Red Bull a modificare lo staff tecnico sono riconducibili ai non entusiasmanti risultati ottenuti fin’ora da Albon. Il thailandese non ha certo brillato nei primi GP disputati, se paragonato al suo compagno di squadra. Se andiamo ad analizzare l’ultimo GP il confronto è impietoso: sul circuito ungherese Max Verstappen ha rifilato al suo compagno di box oltre 1 minuto di distacco, riuscendo per altro a tenere testa alle due Mercedes. E’ chiaro che il pilota olandese sia di un altro pianeta essendo un fuoriclasse, ma non è blasfemo dire che dalla seconda guida Red Bull ci si aspettasse ben altro.

ALBON FIDUCIOSO PER IL GP INGLESE

Con il cambio di personale, Albon si sente ottimista per l’imminente appuntamento britannico, e crede che la RB16 possa solo migliorare da qui in avanti: “Ovviamente, come squadra non è stato un inizio di stagione ideale, ma a parte il doppio ritiro in Austria, siamo stati in grado di segnare buoni punti. Penso che, detto ciò, la macchina può solo migliorare, quindi mi sento positivo”.

Conosciamo le aree su cui dobbiamo andare a lavorare e con Silverstone che è una gara di casa, vicino alla fabbrica, questa è una buona notizia. Penso che possiamo sperare di ottenere un buon risultato lì, storicamente è una pista amica della Red Bull, ed è un circuito in cui mi trovo a mio agio“, ha concluso il thailandese.

 

Rosario Busacca