Red Bull e Mercedes saranno molto simili a Singapore
Dopo la doppietta Ferrari a Spa e Monza, la Formula 1 ritorna a correre tra le strette curve del Marina Bay Circuit. Chi si aggiudicherà il GP di Singapore? Al momento, le favorite sono Mercedes e Red Bull
Dopo una settimana di pausa, tra poche ore il Circus della Formula 1 riaccenderà i motori sul circuito di Marina Bay. Questa seconda metà di stagione si è aperta con due vittorie di Charles Leclerc e con una Ferrari dominante sui lunghi rettilinei di Spa-Francorchamps e Monza. Il Gran Premio di Singapore, però, presenta caratteristiche totalmente differenti dai due circuiti europei e le favorite tra le strette strade del circuito cittadino sembrano essere le Mercedes e le Red Bull.
Secondo uno studio, le differenza tra la W10 dei tedeschi e la RB15 degli austriaci sono sottilissime, grazie agli ultimi aggiornamenti introdotti durante la pausa estiva. Le due monoposto sembrano comportarsi esattamente alla stessa maniera e il probabile vincitore del prossimo week-end è più che mai incerto.
Fino a ora, la principale differenza tra la W10 e la RB15 è stata la Power Unit Honda, meno potente rispetto a quella progettata a Brackley. I giapponesi avranno recuperato il gap grazie alla nuova specifica montata in Italia?
Tuttavia, la potenza della Power Unit progettata dalla Mercedes è quasi al pari di quella della Ferrari, per cui gli ingegneri Honda hanno dovuto inseguire per tutta la stagione. Con la specifica 4, portata dalla Red Bull in Belgio e in Italia, il gap si è ridotto notevolmente, anche se non abbiamo ancora potuto ammirare la vera potenza della RB15 per via delle penalità subite da Albon e Verstappen.
Stando alle analisi effettuate, per evitare eventuali guasti, la scuderia tedesca non ha ancora espresso il reale potenziale della Spec 3. I problemi incontrati da Racing Point e Williams nelle ultime due gare, hanno spinto gli ingegneri di Brackley a non rischiare più del necessario e ad accontentarsi di ottenere punti fondamentali per il campionato. Dunque, cosa farà la differenza a Singapore? Tutto sembra essere nelle mani dei piloti.
Max Verstappen ha dimostrato di essere molto abile nei circuiti che richiedono molto carico aerodinamico, come il Red Bull Ring e l’Hockenheimring. In Austria, l’olandese è riuscito a primeggiare per via dei problemi di raffreddamento della W10 mentre in Germania la pioggia ha mescolato tutte le carte in tavola.
La Mercedes, però, ha risolto ogni complicazione e durante il Gran Premio d’Ungheria, Hamilton ha già dimostrato di poter battere i suoi rivali. Attenzione a non sottovalutare nemmeno la SF90, che potrebbe rivelarsi l’outsider di questo fine settimana.