Formula 1 | Raikkonen ha le stesse possibilità di Vettel
L’inizio di stagione di Kimi non è stato certamente caratterizzato dalla fortuna. In Australia ha perso l’opportunità di vincere la gara a seguito della strategia Ferrari che ha aiutato Vettel. In Bahrain si è dovuto ritirare, a seguito del cattivo montaggio della posteriore sinistra durante il pit stop, con conseguente infortunio di un meccanico.
All’ultimo gran premio in Cina, Raikkonen a seguito della richiesta del team, era rimasto più a lungo fuori per rallentare Bottas, favorendo così Vettel. Questa scelta del team, però, lo aveva fatto scendere al sesto posto dopo il suo pit stop, perdendo così l’occasione di salire sul gradino più alto del podio.
Grazie allo scontro tra Vettel e Verstappen, e la penalità dell’olandese, il finlandese è salito sul podio, rilanciandosi per la lotta al titolo.
Stamane è stato proprio chiesto a Raikkonen se ritenesse di poter lottare per il mondiale alla pari con il suo compagno di squadra, Sebastian Vettel. Inoltre il pilota Ferrari ha commentato il risultato della gara della Cina
“E’ semplice dire cosa avremmo dovuto fare, quando ormai la gara si era conclusa” ha detto il finlandese
“Una volta che si conosce il risultato è facile dire che fosse meglio questo o l’altro, ma nessuno lo potrebbe sapere durante le gare”
“Cerchi di fare del tuo meglio, a volte va bene, altre volte no, ma questo è un caso normale in qualsiasi condizione di gara. Per quanto ne so ho dato il 100% in gara e abbiamo tante possibilità per vincere ogni gara, cerchiamo di sfruttarle al meglio”
Alla domanda se la sua gara fosse stata compromessa per aiutare Vettel, Raikkonen ha così risposto:
“Non lo so. Di sicuro non era l’ideale, ma la Safety Car mi ha aiutato e il risultato è stato positivo”
“Dipende dal modo in cui si guardano le cose: sono arrivato terzo, ovviamente voglio di più, la squadra vuole di più, ma la gara sarebbe potuta terminare molto peggio“
Raikkonen ha ribadito la regola della Ferrari, la quale afferma che il pilota che sta davanti deve fermarsi per primo al pit stop.
“Sì, questo è ciò che la maggior parte di noi sa. Ci sono tante persone che guardano e dicono quello che pensano, ma sappiamo quali sono le regole, le quali sono molto semplici e chiare“.