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©Scuderia Ferrari press area

Ferrari dispersa nelle qualifiche a Singapore, vittima di una vettura “inguidabile”

Si sono da poco concluse le qualifiche del Gran Premio di Singapore, e per Ferrari sono state l’ennesimo buco nell’acqua. Da molto la Rossa appare molto lontana dalla vetta sul giro secco, complice una monoposto che nessuno è ancora riuscito a decifrare. L’unica pole position conquistata in questo 2025 appartiene a Charles Leclerc, che ha segnato il miglior tempo in Ungheria. Ferrari a inizio anno prevedeva di vincere entrambi i titoli ma si ritrova ora a fare i conti con problematiche di ogni tipo, per cui non sembra vedere alcuna luce in fondo al tunnel. Ricorrente è senza dubbio la difficoltà nel mettere in temperatura le gomme, che non permette ai piloti di ricevere le prestazioni attese.

A questo proposito commenta Frederic Vasseur, team principal del Cavallino. “L’ultimo giro di Charles in Q3 sembrava promettente fino all’ultimo settore. Avevamo un ritmo molto forte venerdì mattina, ma poi non siamo più riusciti a metterlo in mostra. La SF-25 qui è molto al limite e come si è visto i nostri tempi in Q3 sono rimasti gli stessi del Q1″, ha dichiarato.

“Non è stato facile trovare l modo giusto di gestire le gomme. Questo ci dice che non siamo riusciti a fare progressi nella direzione giusta durante la sessione”. L’ingegnere francese ha tuttavia provato a dare uno sguardo positivo in vista della domenica: “Domani la gara potrebbe essere una storia diversa. Su questa pista non sarà facile sorpassare, quindi valuteremo un approccio aggressivo anche a livello di strategia”.

Leclerc: “ho trovato una vettura complicata”

Ai microfoni dei media sono arrivati anche i due piloti, Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Il monegasco, unico poleman vestito di rosso di quest’anno, ha espresso così la sua opinione sul suo sabato singaporiano: “È stata una qualifica davvero difficile. Ho trovato una vettura complicata da portare al limite e su una pista cittadina questo fattore si paga ancora di più. Ho faticato a mettere tutto insieme quando si trattava di effettuare il giro lanciato”, ha dichiarato.

Leclerc, che non vince un Gran Premio da Austin 2024, vuole trovare una soluzione a queste difficoltà. Quest’anno non ha ancora avuto tra le mani una vettura in grado di giocarsi la vittoria, nemmeno quando gli avversari si sono rivelati più vulnerabili. “Questa notte analizzeremo bene i dati per capire cosa possiamo fare in vista della gara. Cercheremo di portare a casa il miglior risultato possibile su una pista sulla quale i sorpassi sono molto difficili”, ha concluso.

Hamilton: “non abbiamo abbastanza informazioni”

Anche Lewis Hamilton, vincitore della gara sprint in Cina (unico successo stagionale per la Ferrari), ha detto la sua sulle qualifiche a Singapore. “Oggi il potenziale nella vettura c’era, ma la nostra sessione non è stata lineare e non siamo riusciti a mettere in mostra il nostro passo quando contava. È deludente non trovarci più avanti, anche perché per gran parte del weekend il bilanciamento è stato buono. Abbiamo faticato a portare le gomme nella finestra giusta e questo ha limitato quello che potevamo fare”.

“Al pari di quasi tutti gli altri team, non siamo inoltre riusciti a completare dei long run, quindi affronteremo la gara di domani con meno informazioni di quanto avremmo voluto. Nella SF-25 c’è più di quanto si è visto oggi e, anche se sorpassare qui non è semplice, la gara è lunga. L’obiettivo è guadagnare terreno rispetto a dove partiamo”, ha concluso il britannico, evidenziando anch’egli i problemi innati di questa vettura.