Quali saranno le gerarchie del campionato di F1 2023?
Ancor prima di entrare nel vivo della stagione 2023 di F1 la battaglia di metà classifica potrebbe già prendere forma con Alfa Romeo e Alpine che lotteranno per la quinta posizione
Dopo il GP del Bahrain che ha aperto la stagione 2023 la classifica del Campionato Costruttori di F1 vede con 4 punti conquistati l’Alfa Romeo al quinto posto seguita proprio dall’Alpine a quota 2 punti. La lotta per la quinta posizione dovrebbe essere la più ferrata eliminate le prime quattro, considerando che la Red Bull è nelle condizioni di riconfermarsi e per le rimanenti ci saranno Aston Martin, Ferrari e Mercedes a darsi battaglia.
LA QUINTA POSIZIONE
I punti conquistati dal team del Biscione e da quello francese sono stati conquistati rispettivamente da Valtteri Bottas e Pierre Gasly, gli unici piloti dei due team a chiudere la gara del Bahrain in zona punti, in ottava e nona posizione. Questo dopo che l’Alpine ha ritirato Esteban Ocon prima della conclusione naturale della gara e l’Alfa Romeo ha fermato Guanyu Zhou, quando era fuori dalla zona punti, per montare un nuovo set di gomme e tentare il giro veloce per toglierlo proprio all’ex AlphaTauri, riuscendoci.
LA LOTTA IN CIMA
Ancor prima di entrare nel vivo dunque, il mondiale 2023 di Formula 1 ha già tutti i presupposti per essere uno dei più emozionanti degli ultimi anni, purtroppo però solo nelle retrovie e ciò implica includere due lotte ben distinte, quella per il secondo posto dove a contenderselo saranno in tre.
L’Aston Martin partita abbastanza bene rispettando le aspettative dimostrate nei test, e Ferrari che dopo i problemi di affidabilità riscontrati sin da subito e con un serio problema di degrado gomme è quasi certamente fuori dalla lotta iridata con Red Bull che prenderà il largo in solitaria. Insieme ad esse ci sarà sicuramente nonostante le difficoltà iniziali, così come avvenuto nella scorsa stagione anche la Mercedes con Lewis Hamilton e George Russell.
NELLE RETROVIE
Ancora una nube di mistero data la precocità per trarre le conclusioni per le posizioni finali, con la McLaren visibilmente in difficoltà sin dai test che ha concretizzato le preoccupazioni anche nella prima gara stagionale, con il ritiro di Oscar Piastri dopo i primi chilometri sul circuito di Sakhir e l’ultima posizione in gara di Lando Norris alle prese con una serie di problemi tecnici. Per concludere, ci sono AlphaTauri, Williams e Haas che devono dimostrare ancora il loro potenziale, senza però intaccare la lotta al quinto (e sesto) posto con molte probabilità.