Quale sarà in futuro di Gasly? L’ultimatum Red Bull
Il futuro di Pierre Gasly con la Red Bull è in bilico, vista la scadenza del contratto nel 2023. Potrebbe essere il caso di iniziare a pensare ad una nuova scuderia
Non è un segreto: se Pierre Gasly non dovesse riuscire a raggiungere determinati risultati entro il 2023, anno di scadenza del suo contratto, il suo futuro potrebbe essere lontano dal mondo Red Bull. Le opzioni sembrano essere infatti due. La prima riguarderebbe un ritorno nella prima squadra, per cui aveva gareggiato per metà stagione nel 2019, altrimenti dovrebbe trovare una nuova scuderia. La casa di Milton Keynes ha ben chiarito al pilota la sua posizione, dunque Gasly è cosciente dell’ultimatum datogli.
Il francese è praticamente rinato dopo quella breve esperienza al fianco di Max Verstappen: il suo ritorno alla Toro Rosso/AlphaTauri gli ha consentito di rivestire il ruolo di prima guida. Oltre a ciò bisogna ricordare i tre podi ottenuti, di cui uno rappresentato dalla vittoria a Monza nel 2020. La passata stagione è terminata con Gasly che ha superato la soglia dei 100 punti. Risultato ottimo per essere stato raggiunto con una vettura da media classifica. Inoltre è spesso rientrato tra i primi sei in qualifica. La speranza è quella di continuare su questo passo anche nella nuova era.
Il passaggio in Red Bull s’ha da fare?
Gasly non si è fatto scrupoli nell’esprimere il proprio parere. Il suo pensiero, infatti, è quello di meritare il sedile al fianco dell’attuale campione del mondo. Il contratto con la scuderia di Faenza scade al termine della stagione che prenderà luogo il prossimo anno, ma sembra essere ancora troppo presto per prendere una decisione. In ogni caso ammette che, se non dovesse tornare in prima squadra, ciò rappresenterebbe un fallimento per la sua carriera con la scuderia austriaca.
“Sono molto fiducioso“, le parole del francese all’edizione olandese di Motorsport.com. “Sono molto contento delle persone che ho intorno a me ora. Sono molto contento dei miei ingegneri, del modo in cui funzioniamo come squadra e delle responsabilità che ho all’interno del team. L’anno scorso è stato fantastico e quest’anno spero di fare almeno lo stesso, se non di più. Voglio portare questa squadra il più avanti possibile sulla griglia di partenza. Questo è il mio obiettivo personale” Si dichiara dunque molto più concentrato sulle aspettative che ha di sé stesso in un prossimo futuro che di uno più remoto. Ma le chiacchiere sul passaggio in Red Bull sono presenti.
“Helmut [Marko] l’ha già detto, quindi non è più un segreto, mi resta un anno di contratto dopo quest’anno” continua il pilota dell’AlphaTauri. “Poi è chiaro: o facciamo il passaggio alla Red Bull, o no. Di quello che succederà dopo è troppo presto per parlarne. Ora mi sto concentrando su quest’anno, che vada il meglio possibile. Ma è chiaro che voglia essere in una macchina veloce con cui posso lottare per le vittorie. Questa è l’unica cosa che conta per me. Voglio vincere le gare in Formula 1 e ho bisogno di una macchina che mi permetta di farlo. Ne discuteremo con Helmut quando sarà il momento“.