Primi feedback positivi per il propulsore Honda
Ultimo anno in Formula 1 per Honda, ma arrivano già i primi feedback positivi con il nuovo propulsore
Honda ha concluso la prima giornata di test in Bahrain con dei feedback davvero positivi sul loro nuovo propulsore. La nota azienda giapponese lascerà la classe regina alla fine di questa stagione, che si prospetta però davvero positiva per le squadre con le quali hanno attualmente un contratto. Si parla di Red Bull e AlphaTauri che – almeno nella prima giornata – hanno dimostrato di riuscire a girare con dei tempi nettamente migliori rispetto a quelli della stagione precedente. Ovviamente siamo ancora all’inizio e bisognerà attendere i primi risultati in gara.
Koji Watanabe ha ribadito il desiderio dell’azienda di vincere un titolo mondiale in questa stagione. Probabilmente, fino a prova contraria, la loro ultima occasione. “Questo è il nostro ultimo anno in Formula 1 e il nostro obiettivo è vincere il campionato. Per farlo dobbiamo essere competitivi sin dalla prima gara, facendo progressi con entrambe le squadre. Abbiamo rispetto per tutti i nostri piloti, ma siamo lieti di dare il benvenuto a Yuki Tsunoda che è arrivato in AlphaTauri attraverso il nostro programma di sviluppo“, ha detto l’amministratore delegato del marchio giapponese.
PRIME IMPRESSIONI
Proprio Yuki Tsunoda si è espresso in merito ai cambiamenti notevoli che sono stati effettuati per migliorare il nuovo propulsore. Il giapponese è appena arrivato in Formula 1, ma è già in grado di notare i primi cambiamenti rispetto alle monoposto guidate in precedenza. In particolar modo, per quanto riguarda le prestazioni per il giro di qualifica. “Penso che la Honda ha fatto un bel passo avanti, stiamo sicuramente guadagnando molto sulla velocità. Ci sono però dei problemi con il cambio di accelerazione a vuoto e con la stabilità”, ha detto il pilota della scuderia italiana.
Allo stesso tempo Max Verstappen e Pierre Gasly hanno confermato i feedback positivi sul propulsore. Con un numero di giri in pista e delle prestazioni sopra la media della giornata di venerdì. Ovviamente i problemi non mancano neanche per loro, ma con altri due giorni di test a disposizione vi è la possibilità di raccogliere ulteriori dati. Il tempo è limitato ma le possibilità al momento sembrano essere a loro favore.
"Honda is pleased that, following our decision to leave Formula 1 at the end of 2021, we have been able to reach an agreement for the two Red Bull-owned teams to use our F1 PU technology in F1 after 2021."#PoweredByHonda pic.twitter.com/dk4AlW2U0q
— Honda Racing F1_Archive (@HondaRacingF1) February 15, 2021