Prima visita a Maranello per Sainz: “Un’emozione unica”

Prima Maranello Sainz 2020

Credits: Scuderia Ferrari press area

Carlos Sainz arriva a Maranello e visita per la prima volta la fabbrica con cui lavorerà per i prossimi due anni

Nella giornata di venerdì il madrileño Sainz è atterrato in Italia: la sua prima visita a Maranello, il suo incontro con i nuovi ingegneri, le prime occhiate alla fabbrica della leggendaria Scuderia Ferrari. Una giornata che, parole sue, difficilmente dimenticherà. Un giorno che gli ha fatto assaporare le prospettive future, gli ha fatto conoscere tutte le nuove persone da cui sarà circondato, e l’ambiente in cui sarà immerso per i due anni a venire. 

Durante il pranzo di Natale virtuale con i media, compreso Soymotor.com, parla Sainz: “È il mio primo giorno in rosso. Come potete immaginare, è un giorno speciale che probabilmente non dimenticherò mai nella mia vita. Sono completamente preparato, pienamente motivato. Tutto è nuovo per me, ma sono pronto per questa nuova sfida. Ora ci sarà la pausa natalizia per ricaricare le batterie il più rapidamente possibile. Sarò comunque qui all’inizio di gennaio per lavorare sodo e per aiutare la squadra a muoversi il più rapidamente possibile nella giusta direzione”. 

Non vedo l’ora di iniziare. Oggi ho avuto i primi incontri con gli ingegneri e ho dato una prima occhiata alla fabbrica. Ripeto, è qualcosa che non dimenticherò mai, un’emozione unica. Non vedo l’ora di tornare più spesso a partire dai primi giorni del 2021. Ringrazio tutti per il caldo benvenuto”, conclude lo spagnolo. 

LE PAROLE DI BINOTTO

Parla della giornata di Carlos anche Mattia Binotto, attuale team principal di Ferrari: “Quello di oggi è stato un programma molto leggero. Era importante che Sainz facesse visita alla fabbrica per la prima volta come se fosse un turista, perché ha bisogno di sapere dove si trova Maranello e dove sono i diversi reparti per potersi muovere all’interno della sede”. 

Prosegue Binotto: ”Sainz si è immerso nei valori e nella storia della Ferrari, e si è seduto in macchina per preparare i test che farà a gennaio. Non sono incontri tecnici, ma piuttosto si tratta di conoscere i dipendenti, di incontrare gli ingegneri e di cominciare ad ambientarsi nel nuovo team. Il tutto, per vedere come saranno l’organizzazione e le persone con cui lavorerà nel prossimo futuro”.

Carlos farà una giornata e mezza di test in preseason. Inoltre, stiamo anche organizzando un test apposito per lui nel mese di gennaio a Fiorano, con la monoposto del 2018. Sarà la sua prima volta alla guida della monoposto rossa, la Ferrari. Crediamo che quella giornata sarà importante per lui per abituarsi alle nostre procedure, al nostro modo di comunicare con gli ingegneri, al nostro modo di lavorare in squadra”, afferma Binotto per concludere.