Powell domina al Mugello, seconda vittoria consecutiva

Powell concede il bis al Mugello: vittoria netta nella terza gara

Alex Powell porta a casa una seconda vittoria al Mugello nel quarto appuntamento dell’Italian F4 Championship: il giovane pilota della Mercedes Junior Academy replica il successo di Gara 2 dominando anche la terza manche. Chiusa con un margine di 4 secondi sul più diretto inseguitore. Il weekend della serie tricolore si è spostato in Toscana, all’Autodromo Internazionale del Mugello, uno dei tracciati più tecnici e affascinanti del panorama europeo. Con i suoi 5,245 km e 15 curve, il circuito ha messo in risalto le doti di guida dei 38 giovani partecipanti, tra cui spicca Alex Powell. Vincitore e protagonista assoluto.

Powell ha gestito al meglio anche le fasi iniziali della corsa, caratterizzate da incertezza meteo. Un improvviso scroscio, infatti, ha spinto più della metà delle vetture a montare pneumatici da bagnato, poi sostituiti con slick a pochi minuti dal via. Dopo un giro di formazione regolare, la gara ha visto l’uscita anticipata di Rehm, Dupé, Cotty e Weiss, con quest’ultimo fermato da un danno al telaio. Scattato dalla pole, Powell ha subito chiuso ogni varco, resistendo agli attacchi di Francot e Nakamura-Berta. Proprio l’olandese ha poi approfittato del duello per guadagnare la seconda posizione, mentre il giapponese di Prema si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio.

Duelli accesi a centro gruppo, Olivieri fuori per un contatto

Alle loro spalle, la corsa si è accesa fin dalle prime tornate. Olivieri è stato tra i primi a subire un contatto, prima finendo largo alla Palagio, poi forando la posteriore destra alla Biondetti 2 per un contatto con Harrison, che ha ricevuto un warning. Costretto ai box, ha visto sfumare ogni possibilità di rimonta. Tra i più attivi nei primi giri, Severiukhin ha recuperato 4 posizioni in meno di due tornate. Gomez, contemporaneamente, ha avuto la meglio su Wheldon alla San Donato. Poco più dietro, Sammalisto e Bondarev hanno dato vita a una battaglia intensa con Popov, che ha poi sorpreso entrambi con un doppio sorpasso da manuale.

Nel cuore del gruppo si sono registrati ulteriori sorpassi spettacolari. Dopo l’attacco riuscito su Wheldon, anche Chi, Hanna, Ruta e Vinci sono riusciti ad approfittare delle difficoltà dell’americano. Quest’ultimo precipitato rapidamente fuori dalla top ten. Da segnalare è anche il contatto tra Walther e Viisoreanu, con il danese costretto a rientrare ai box senza ala anteriore.

Francot resiste a Nakamura-Berta, ma Powell è imprendibile

Nel finale, Nakamura-Berta ha provato a mettere pressione su Francot per la seconda posizione, senza però trovare il varco. I due sono stati raggiunti anche da Gomez, molto efficace nel passo gara, ma le posizioni sono rimaste invariate fino alla bandiera a scacchi. Alex Powell ha quindi tagliato il traguardo da solo, con oltre 4 secondi di margine su Reno Francot, mentre Kean Nakamura-Berta ha completato il podio. A seguire nella top ten si sono classificati Gomez, Popov, Sammalisto, Hanna, Chi, Ruta e Vinci.

Nella classifica riservata ai rookie, sono andati a punti Hanna, Chi, Ruta, Vinci, Severiukhin, Saeter, Cosma-Cristofor, Albag, Al Sulaiti e Bondarev. Tra le ragazze, Payton Westcott ha avuto la meglio su Kornelia Olkucka nel trofeo femminile. Con questa affermazione, Powell rilancia le proprie ambizioni di campionato: il pilota caraibico sale al quarto posto in classifica generale, confermandosi uno dei profili più promettenti del vivaio Mercedes.

Mattia Romano