Posto di blocco, raffica di sanzioni per i sistemi di ritenuta | Controlla che il tuo sia a norma, caschi dalle nuvole

Seggiolino auto

Le norme del nuovo CdS per il seggiolino auto - pexels - F1World.it

La stretta governativa porta un giro di vite anche sui posti di blocco, con una raffica di sanzioni in vista per i sistemi di ritenuta.

Se il buongiorno si vede dal mattino è meglio che il 2025 passi in fretta. Il nuovo Codice della Strada di Salvini sta portando una valanga di critiche, direttamente proporzionali alle multe che scattano copiose al posto di blocco.

In Spagna lo hanno capito prima di noi che è meglio controllare che tutto sia a norma, onde evitare una raffica di sanzioni per i sistemi di ritenuta. A causa si una sorta di imperativo categorico stabilito dall’Unione Europea, infatti, è cambiato un po’ tutto in terra iberica, e non è detto che il mutamento non arrivi anche in Italia.

Da settembre, infatti, nella nazionale più maggiormente estesa della Penisola Iberica, la vendita dei seggiolini tradizionali d’auto è stata vietata: è possibile acquistare solo la i-Size (ECE R29). Ma non preoccuparti, il suo utilizzo non è limitato quindi quello che usi da molto tempo è ancora valido.

Tutto figlio di una modifica legislativa che ha già iniziato a rivoluzionare i sistemi di ritenuta per bambini con la commercializzazione solo di determinati seggiolini d’auto. È giusto sapere che le conseguenze di questa norma, che non è applicata solo in Spagna, ma ha carattere comunitario.

Quattro gruppi

Il divieto di vendita dei CRS omologati secondo la norma europea ECE R44 , popolarmente conosciuta come CRS di gruppo, è l’ultimo passo di una norma europea che è stata applicata gradualmente. Il primo regolamento europeo, infatti, per l’omologazione dei seggiolini auto risale al 1981. Il suo nome ufficiale è il già citato ECE 044 ed è noto come seggiolini di gruppo perché classifica il CRS in base al peso del bambino (minimo e massimo) per quello sono stati studiati, cioè, i range di chili in cui garantiscono la sicurezza del minore.

Quattro i gruppi, a seconda di quanto pesa un neonato: da 0 a 10 Kg, serve un seggiolino tipo navicella e una posizione obbligatoria in retromarcia, che porta la deadline del peso fino a 13 kg. Tra 9 e 18 chili il seggiolino può essere posizionato in entrambi i sensi di marcia, tra i 15 e i 25 chili il sedile con schienale è utilizzabile ma con cintura di sicurezza.

Traffico auto
Come comportarsi in auto secondo il nuovo CdS – pexels – F1World.it

La scelta e il suo perché

La scelta dell’omologazione solo de i-Size (ECE R29) va inquadrata nel segno della sicurezza, sono sedili che hanno superato a pieni voti i test d’impatto laterale. Non solo.

Si riconoscono e si differenziano grazie a un’etichetta: in alto deve comparire la scritta i-Size e, subito sotto, l’altezza e il peso per i quali ne è omologato l’utilizzo. La lettera E che appare in un cerchio proviene dall’Europa e il numero identifica il paese di produzione. Meglio farci attenzioni, a un posto di blocco non si chiuderà un occhio.