Formula 1 Test Barcellona Pirelli pronta per la pubblicazione delle mescole 2020 9 Ottobre 2019 Eleonora Arcari Fonte: Pirelli Media Pirelli ha affermato di essere in grado di nominare le specifiche dei suoi pneumatici per la stagione 2020 di Formula 1 dopo i due giorni di test a Barcellona.Le scuderie di testa del campionato in corso Ferrari, Red Bull e Mercedes hanno preso parte ai test in prima battuta. Per la Pirelli è stata l’ultima possibilità, il banco di prova per valutare gli ultimi sviluppi tecnici sui pneumatici progettati per il 2020. Il pilota della Ferrari Sebastian Vettel e il pilota della Red Bull Alex Albon hanno provato su pista lunedì, completando rispettivamente 145 e 115 giri. Martedì, è stato il turno di Esteban Ocon per la Mercedes, unico pilota di F1 in pista che ha provato per 144 giri. Bollettino finale: un totale di 404 giri nei due giorni. There’s no stopping @OconEsteban as he keeps pounding out the laps @Circuitcat_eng for @MercedesAMGF1. It’s a nice and warm 25 degrees outside: perfect driving weather for our 2020 #Fit4F1 tyre test. pic.twitter.com/TTW9GL4hng — Pirelli Motorsport (@pirellisport) October 8, 2019RIFLESSIONI POSITIVEMario Isola, ex pilota e collaudatore ora alla guida della Pirelli, ha dichiarato che i test sono stati un’ottima finestra per l’azienda italiana. Una finestra che ha permesso di analizzare i dati raccolti in funzione dell’elenco completo dei pneumatici per il prossimo anno, in via di definizione. “Abbiamo svolto molte giri in due giorni con con i tre migliori team, il che ci ha permesso di raccogliere i dati di cui avevamo bisogno“, ha detto il manager aggiungendo – “Siamo quindi pronti a nominare le specifiche per il 2020. Mille grazie a tutti e tre i team e ai piloti che hanno preso parte ai test.” Come parte del programma previsto, la Pirelli ha anche utilizzato i suoi pneumatici da 18 pollici in un’auto di Formula 2. Tags: 2019, Pirelli Continue ReadingPrevious Correa: “Sono grato di essere ancora in vita”Next I top team di Formula 1 con la FIA per il no al fornitore unico dei freni