Pirelli, Paul Hembery: «Circuito impegnativo per le gomme anteriori»
Controllare usura e degrado è fondamentale su questa pista. Le lunghe curve veloci ed i rapidi cambi di direzione, infatti, fanno di Montmelò un circuito molto impegnativo per gli pneumatici. Il lato sinistro della vettura è particolarmente sollecitato: le forze laterali che agiscono su entrambe le coperture di sinistra sono le seconde più alte della stagione, e ciò incide soprattutto sullo pneumatico anteriore sinistro.
Le monoposto corrono con elevati carichi aerodinamici per rimanere ben piantate a terra durante le curve veloci: questa forza verso il basso sulla vettura aumenta il carico sugli pneumatici: «La Spagna è ovviamente uno dei luoghi più familiari, in cui ci rechiamo spesso e dal quale ricaviamo moltissimi dati nel corso dei test. In base a questi possiamo dire che, anche quest’anno, il circuito di Barcellona sarà particolarmente impegnativo per le gomme anteriori. L’anno scorso, l’aumento della trazione e della coppia poneva l’usura delle gomme posteriori come elemento determinante per stabilire le strategie. Ma con i miglioramenti apportati quest’anno agli pneumatici posteriori, la massima attenzione in ottica di strategie è nuovamente sulle gomme anteriori», ha sottolineato Paul Hembery.
Otto delle ultime 10 gare su questo circuito sono state vinte dalla pole, ciò sottolinea l’importanza della strategia su questa pista: «Tuttavia non è detto che questo aumenti il numero di soste ai box: la maggior parte dei concorrenti lo scorso anno ha effettuato due soste, e anche per quest’anno ci aspettiamo lo stesso. La più grande incognita sarà il meteo: in passato abbiamo assistito a giornate molto calde a Barcellona, ma non è una certezza. L’inizio della stagione europea significa tradizionalmente che molte squadre portano aggiornamenti importanti, e sarà molto interessante vedere come queste andranno a interagire con i nostri pneumatici 2015».
Eleonora Ottonello
@lapisinha