Pirelli: “Le gomme del 2021 saranno più lente di 4 decimi”

Mario Isola Pirelli

Credit: Pirelli Press Area

A dispetto delle auto le cui base sarà la stessa del 2020, quella delle gomme potrebbe essere una variabile in grado di impattare sui rapporti di forza tra le scuderie

Nel corso delle prove libere in Bahrain i piloti hanno potuto assaggiare le gomme del 2021, grazie ai prototipi che Pirelli aveva portato sul circuito di Sakhir. Le reazioni, però, non sono state tra le più positive. Uno su tutti, il campione del mondo in carica, Lewis Hamilton, come già aveva fatto nell’anno precedente, si era infatti dichiarato poco soddisfatto dal lavoro della Pirelli.

Le critiche non sono qualcosa di inaspettato, ma una reazione normale. Quando i piloti provano nuove componenti sulle loro macchine, sperano sempre in prestazioni migliori. In questo caso, l’attenzione è stata incentrata prevalentemente sulla durata del prodotto, come concordato anche con i team. Le nostre simulazioni ci indicano tempi sul giro più lenti di circa quattro decimi.”, ha dichiarato Mario Isola.

“Si potrà comunque ovviare a questo calo di prestazione attraverso un approccio diverso nella ricerca del giusto setup. Una volta che le squadre si saranno adattate alle nuove gomme, la differenza non sarà così grande“, ha continuato il responsabile Pirelli ai microfoni di Auto Motor und Sport.

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Rispetto alle annate precedenti Pirelli ha già comunicato ufficialmente le mescole che saranno utilizzate per le 23 tappe del calendario iridato, mostrandosi leggermente più aggressiva del solito. “La scelta non è stata sempre facile. Avendo corso il 2020 quasi esclusivamente in Europa, ci mancano i dati sugli pneumatici in diverse piste.”

“Abbiamo scelto di essere più aggressivi in Azerbaijan e Brasile, puntando su una gamma un gradino più morbida rispetto al 2019 grazie a un confronto con i dati di due anni fa. Rendere note le mescole scelte per tutte le gare del 2021 aiuterà team e piloti a preparare al meglio la stagione, consentendo una certa flessibilità nel caso in cui il calendario dovesse subire delle modifiche.“, ha così concluso Isola.