Piloti unanimi: “Hamilton il migliore”

hamilton casco

Credits: Mercedes Press Area

Vettel è solo ottavo, Albon non rientra nemmeno nella top 10

Come da tradizione, a fine anno vengono chiamati gli stessi piloti di Formula 1 a giudicare i migliori protagonisti della stagione. A eccezione del duo Mercedes, di quello Ferrari e di Kimi Raikkonen, tutti gli alfieri del 2019 hanno stilato una personale classifica dei 10 piloti ritenuti migliori nell’arco del campionato, cui è stato attribuito lo stesso punteggio in uso nei Gran Premi. Dalla somma dei punti ricavata dalle 15 classifiche stilate, Lewis Hamilton si è aggiudicato la prima piazza. Anche dai colleghi, quindi, le performance messe in luce dal britannico nel 2019 sono state giudicate come le più convincenti.

Dietro al pilota Mercedes, che ha chiuso l’anno col record assoluto di punti – 413, numero propiziato dal punto addizionale introdotto quest’anno per il giro veloce -, emergono Max Verstappen e Charles Leclerc. I due giovani classe ’97 si prendono così il podio strappandolo a Valtteri Bottas, secondo nella classifica ufficiale ma solo quinto in quella stilata dai colleghi. Colpa, probabilmente, del gap che separa il finlandese dal compagno, capace di vincere 11 gare contro le 4 del pilota di Nastola.

SAINZ IL MIGLIORE DEGLI “ALTRI”

Rimanendo in ambito top 5, spicca il quarto posto di Carlos Sainz, la cui stagione è stata premiata dai suoi colleghi. Il figlio d’arte ha infatti strappato il titolo di “Best of the rest”, miglior pilota tra quelli che non guidano una Mercedes, Ferrari o Red Bull. Note positive anche per il suo compagno, il rookie Lando Norris, che si piazza al settimo posto a riprova della grande stagione della McLaren.

Davanti a lui figura Daniel Ricciardo, apparso sottotono a causa di una Renault davvero deludente, ma le cui performance non devono essere passate inosservate ai colleghi, se alla fine l’australiano strappa una dignitosa sesta piazza. Chiudono la top ten George Russell, unico pilota del 2019 a non siglare punti, ma il cui talento ha convinto, e Pierre Gasly, probabilmente aiutato dall’exploit di Interlagos.

VETTEL E ALBON PUNITI

Sebastian Vettel è solo ottavo, dietro a Norris e davanti a Russell. Le ottime performance nella stagione del tedesco non sono mancate (Canada e Singapore su tutti), ma nell’economia del giudizio espresso dai colleghi hanno evidentemente pesato di più gli errori (o orrori) del Bahrain, Silverstone e Monza.

A colpire ancor di più è però l’assenza dai primi dieci di Alexander Albon, il rookie anglo-thailandese che ha affrontato in modo più che dignitoso il confronto con Verstappen nelle ultime 9 gare della stagione, sfiorando il podio proprio nel pazzo Gran Premio del Brasile.