Attualità Patente a rischio, da marzo basta una multa e la perdi: per gli over 50 il rischio è altissimo di non rivederla più 1 Marzo 2025 Davide Martini Multa - F1world.it @ 0-100.it La patente è un bene prezioso e per qualcuno imprescindibile: da oggi però anche una multa può costare cara, non solo in termini economici. Ha poco più di due mesi di vita, ma per essere “in fasce” sta facendo discutere ogni oltre immaginazione. O meglio, che il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore il 14 dicembre scorso, non avrebbe accontentato tutti era scritto.Tra gli aspetti più discussi ce n’è uno “sempreverde”, quello che riguarda le sanzioni per chi infrange i limiti di velocità. Quello che è da sempre il cuore di ogni Codice stradale ha determinato divisioni anche questa volta.Come punire chi mette a repentaglio la propria vita e quella degli altri pigiando oltre il consentito sul pedale dell’acceleratore? Il nuovo Codice ha fatto registrare passi in avanti nel senso della continuità. La sospensione della patente per un periodo di tempo indeterminato, ma sempre più lungo. Tolleranza zero nei confronti di chi oltrepassa i limiti attraverso la rimodulazione verso l’alto delle multe e delle sanzioni più severe, ma senza “esasperare” la situazione.Nuovo codice della strada, le novità per chi va troppo forte: limiti uguali, sanzioni noI limiti attuali di velocità non sono stati ritoccati. Sulle autostrade si potrà quindi continuare a non superare i 130 km/h, sulle strade extraurbane principali i 110 km/h, sulle secondarie i 90 e sulle urbane i 50. Guai, però, per chi sgarra. Dipende dalla gravità della sanzione, ma da fine dicembre per chi va troppo veloce è più facile dover mettere mano al portafoglio in maniera dolorosa, così come si è innalzato il rischio di vedersi sottratta la patente per un periodo di tempo superiore. Il tutto con un occhio di riguardo speciale all’età di chi infrange la legge. Patente sospesa – F1world.it@ 0-100.itAvete più di 50 anni? Occhio all’acceleratore o si rischia grossoChiariamo subito che ovviamente non esistono, né sarebbe possibile istituirle, sanzioni basate sull’anno di nascita dei trasgressori. Ci sono però dati che rivelano come la fascia d’età maggiormente colpita da multe e ritiro della patente nel recente passato sia quella degli over 50. Statistica sorprendente, ma che mai come oggi deve mettere in guardia questa fascia di persone.Il nuovo Codice ha infatti stabilito sanzioni più aspre. Già superare il limite per due volte da 10 km/h fino a 40 km/h, oltre ad una multa fino a 880 euro, comporta la sospensione della patente da quindici a trenta giorni, che possono diventare addirittura da sei a 12 mesi per oltre 60 km/h, con una multa che può superare i 3.300 euro. Una stangata che rischia di costare molto cara proprio agli over 50, statisticamente i meno virtuosi. Automobilista avvisato, dunque, mezzo salvato. In particolare se si è appena entrati nella seconda decade degli anta… Continue ReadingPrevious Salvini introduce il doppio bollo auto, a marzo preparati a sborsare altri 200€: dicono che lo fanno per il nostro beneNext Nuova legge fari, multa salata se li accendi in queste ore: la Polizia ha già fermato tutti