Norris: “Non stringo mai la mano a Sainz”
Lando Norris ha scherzato con il problema del coronavirus e ha commentato che non influenza il suo modo di comportarsi durante i weekend, dal momento che di solito non stringe la mano al suo compagno Carlos, per salutarlo.
Il pilota della McLaren ha sorpreso con una risposta peculiare quando gli è stato chiesto se avrebbe evitato di stringere la mano a Carlos Sainz per prevenire la diffusione del coronavirus durante il Gran Premio d’Australia, e Lando Norris ha risposto che di solito non saluta mai così il suo partner:
“Penso di non stringere mai la mano a Carlos, comunque. Di solito lo prendo a pugni o me lo dà per salutarlo. Non devi toccare le cose che toccano tutti gli altri, niente strette di mano, meglio urlare gomito o colpire i cinque in aria, senza toccarci“.
LA STAGIONE 2020
Lando è consapevole che il 2020 sarà per lui un anno più semplice, poiché è più rilassato e più fiducioso, infatti, a causa dei nervi e delle pressioni, non ha potuto godersi la stagione 2019 e ottenere più punti: “Mi sento molto meglio, molto più rilassato e con molta più fiducia . Ho la testa in un posto migliore. L’anno scorso ero molto ansioso e nervoso, non potevo godermelo. Ora mi sento in un posto molto migliore. Ci sono successe cose nell’ultimo tratto delle gare, quando ero molto vicino a ottenere una buona manciata di punti: in Francia, a Spa e a Montreal c’erano abbastanza opportunità, è stato un peccato”.
Infine, Land Norris pensa che il 2020 sarà un altro anno abbinato alla zona centrale. L’inglese crede che Racing Point sia un gradino sopra di loro, ma dice che farà di tutto per recuperare: “La Racing Point sta andando molto bene, proprio come il resto dei team, inclusa la Williams, che è molto vicina quest’anno. Pertanto, dobbiamo lavorare duro e tenere la testa bassa. La Racing Point potrebbe essere un passo avanti, ma spero che possiamo riguadagnare la leadership“.