Multa fino a 8.000€ per la ‘manovra dell’indeciso’ | Lo fanno tutti nel cercare parcheggio

Multa auto

Multe da migliaia di euro per inversione di marcia - pexels - F1World.it

Ci sono manovre che in automobile si possono fare e altre che invece ti fanno prendere delle multe da migliaia di euro

Una di queste è una di quelle manovre che sono considerate così pericolose dal Codice della strada da provocare anche multe che possono arrivare a 8 mila euro e possono farti ritirare la patente anche per 5 anni

Chiaramente ci sono delle eccezioni ai divieti per questa manovra, che può essere consentita, sconsigliata o del tutto proibita a seconda della situazione in cui ci si trova con la propria automobile.

Si tratta di una manovra che può costituire un vero problema se il guidatore la esegue in situazioni in cui non è consentito farlo o se viene eseguita mentre ci sono altri automobilisti in giro che potrebbero essere a loro volta un pericolo anche se indirettamente e non per colpa loro.

Infatti spesso e volentieri gli incidenti automobilistici avvengono non tanto per colpa di chi sembra causarli, ma a causa di altri automobilisti che solo apparentemente non sembrano i veri responsabili dei vari sinistri

Inversione di marcia, la manovra più pericolosa che ci sia

L’inversione di marcia è una manovra che consente al conducente di invertire il verso di marcia sulla strada sulla quale sta circolando. Si tratta di una manovra potenzialmente pericolosa, tant’è che il Codice della strada la vieta esplicitamente in alcune situazioni.

Al di fuori delle situazioni sopra indicate, l’inversione di marcia è consentita – dando sempre la precedenza a ogni altro veicolo che sopraggiunge da dietro o da davanti – ma deve essere eseguita con particolare attenzione, in quanto può costituire un pericolo o un intralcio alla circolazione.

Incidente auto
Molti incidenti sono causati dalle inversioni di marcia – Pexels – F1World.it

Le sanzioni verso l’inversione di marcia

Oltre alla sanzione pecuniaria, compresa tra 2046 e 8186 euro, per l’infrazione relativa all’inversione di marcia vietata, il guidatore ricevere anche la sanzione accessoria della revoca della patente, che può essere inflitta anche a distanza di 5 anni dalla violazione. Lo ha affermato la Cassazione con l’ordinanza n. 11792/2023.

E’ accaduto a un automobilista che, in primo grado, vedeva annullata la revoca della patente di guida quale sanzione accessoria della violazione dell’art. 176 CDS. La prefettura non ci sta e propone appello avverso la sentenza del giudice di pace. Il tribunale, riformando integralmente la prima decisione, ha premesso che l’opponente, sanzionato in data per aver circolato su strada extraurbana in senso di marcia vietato, aveva impugnato sia la successiva l’ordinanza ingiunzione, confermata dal Giudice di Pace di Perugia, sia la sanzione accessoria della revoca della patente.