MGU-K extra per far fronte all’aggiunta dell’ennesima gara

MGU-K Formula 1

Credit: Formula 1 Twitter

I team di Formula 1 hanno concordato il compromesso di una maggiore assegnazione di MGU-K nel 2020 per far fronte all’aggiunta della 22esima gara

Alcuni team e produttori di unità di potenza hanno proposto di aumentare l’assegnazione di MGU-K prima di incorrere in penalità, visto l‘incrementarsi di gare nel calendario di Formula 1 il prossimo anno, ma quelli più sicuri della loro affidabilità non erano d’accordo per tale cambiamento. Alla fine si è convenuto che un terzo MGU-K, mettendo la sua allocazione alla pari con V6, turbo e MGU-H, fosse il miglior compromesso. L’MGU-K è considerato il più vulnerabile dei tre elementi attualmente fissati a due, e da venerdì mattina a Spa sei piloti hanno già superato il limite per questa stagione.

In casa Renault sono favorevoli a tutto ciò

“Ovviamente tutto ciò ha senso”, ha dichiarato Cyril Abiteboul della Renault a Motorsport.com. “Era previsto per il 2021, quindi stiamo applicando il principio che è stato concordato per il 2021, anche se non era previsto dai regolamenti per il 2020. Non è stato semplice ma abbiamo raggiunto quel compromesso a Budapest”. Abiteboul ha proseguito affermando che cambiare gli altri componenti indipendentemente dall’MGU-K può creare molto lavoro extra e che sostituire l’intera unità in un colpo solo è molto più semplice. Perfino la Mercedes, che non ha dubbi sull’affidabilità di una 22esima gara, l’ha riconosciuto come un passo positivo.

“E’ una cosa buona particolarmente per i meccanici nel garage. Al momento esiste una discrepanza tra il numero di motori a combustione interna e il numero di MGU-K, tre e due. Questo può creare un caos per i meccanici. L’MGU-K è montato sull’ICE, quindi ha molto senso ottenere la stessa allocazione per entrambi. Ad alcune persone in Formula 1 non interessa, ma è stato importante per noi ottenere esattamente lo stesso numero, soprattutto con l’aggiunta di altre gare” ha così concluso.