Mercedes, miglioramenti rapidi e sorprendenti

Mercedes miglioramenti

© Mercedes AMG Petronas Press Area

Quella di domenica è stata una gara dolceamara per la Mercedes, tuttavia incoraggiata dal buon passo dimostrato durante l’intero weekend

Un podio e un ritiro. Questo è il bottino conquistato dalla Mercedes durante il GP del Canada, che l’ha vista lavorare duramente e conquistare ottimi risultati. Un segnale positivo, soprattutto perché la scuderia tedesca ha avuto modo di testare in modo più approfondito il pacchetto di aggiornamenti introdotto a Montecarlo. Degli aggiornamenti che, negli ultimi due Gran Premi, hanno visto Lewis Hamilton salire sul podio.

Sono piccoli segni di miglioramento, anche se il team è consapevole di dover approfondire ulteriormente il lavoro per poter dare filo da torcere alla Red Bull, ormai incontrastata dominatrice di questo mondiale, grazie all’inarrestabile Max Verstappen. Proprio per questo, in casa Mercedes ci sono novità in arrivo, novità che arriveranno proprio durante il Gran Premio di casa dei due piloti delle Frecce d’Argento.

LA SORPRESA DI TOTO WOLFF

Stiamo comprendendo meglio le simulazione e troviamo riscontro in pista“, ha dichiarato Toto Wolff, soddisfatto dei risultati conquistati dalla sua scuderia. Secondo il team principal, la Mercedes sta migliorando molto velocemente, il che potrebbe comportare ulteriori miglioramenti nelle prossime quattro gare. Wolff rimane comunque cauto rispetto alle prestazioni della monoposto, consapevole proprio del fatto che per dare del filo da torcere alla Red Bull sia necessario portare in pista una vera e propria rivoluzione.

Non ci aspettavamo di avere questo risultato in Canada“, ha ammesso Wolff. “Al momento le prestazioni della monoposto si vedono soprattutto sui circuiti con curve ad alta velocità. Tuttavia, è incoraggiante non essere così lontano. Ma non bisogna dimenticare che Max è ancora davanti“. Secondo il team principal della Mercedes, l’olandese della Red Bull non è imbattibile, ma al momento sta vivendo abbastanza facilmente questo mondiale. “C’è un bel gap da recuperare. Penso che il margine sia ancora troppo grande per pensare davvero che Max sia sotto pressione“, ha sottolineato. “Non so quanto vantaggio avesse in questa gara…due decimi o giù di lì? Ma era ancora molto lontano“.