De Vries controversia legale

Credits: Nyck De Vries Twitter

Il puzzle della griglia 2023 sta per definirsi, con Gasly e De Vries protagonisti di un incrocio di mercato

Il mercato piloti non smette di regalare colpi di scena: dopo le sorprese Alonso e Piastri, i licenziamenti di Ricciardo e Latifi, il ritiro di Vettel, è ora la volta di Pierre Gasly e Nyck De Vries. Nonostante un contratto in essere fino al temine del 2023, il francese è attratto dall’ipotesi di lasciare l’AlphaTauri e slegarsi dal mondo Red Bull per provare un’esperienza in un team più grande. A tal proposito, Gasly ha parlato in conferenza stampa alla viglia del GP di Singapore: “Tutti sanno che ci sono delle discussioni in corso. Penso che, se tutto va bene, nelle prossime due o tre settimane avrete una risposta chiara sul mio futuro. – ha affermato – Al momento non è cambiato nulla. Quando ci sarà qualcosa di confermato, lo saprete“.

Non è un mistero che Alpine, dopo essere rimasta orfana di Fernando Alonso e Oscar Piastri, abbia messo gli occhi sul nativo di Rouen. Tuttavia, Helmut Marko non è disposto a lasciarlo partire fino a quando non verrà trovato il sostituto. Sostituto che, fino a qualche settimana fa, prendeva il nome di Colton Herta. Lo statunitense militante in Indycar, però, non potrà approdare in Formula 1 a causa della mancata superlicenza, negatagli dalla FIA.

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Il vivaio della scuderia austriaca al momento non offre piloti pronti al grande salto. Ed è qui che hanno iniziato a salire le quotazioni di De Vries, reduce dal nono posto di Monzache gli è valso le attenzioni per un possibile sedile. Lo stesso olandese ha dichiarato di essere volato in Austria per parlare proprio con Helmut Marko. Secondo quanto riferito da Canal+, la trattativa è ormai conclusa e manca solo l’ufficialità. Ciò sbloccherebbe il passaggio di Gasly in Alpine, andando a comporre con Esteban Ocon un vero e proprio “dream team” con due piloti francesi su vettura transalpina.