Mekies loda Leclerc: “Esprime il meglio anche nelle difficoltà”
In Ferrari dallo scorso novembre, quando si unì alla casa di Maranello in occasione del Gran Premio conclusivo di Abu Dhabi, Laurent Mekies ha potuto osservare da vicino la crescita esponenziale che sta portando Charles Leclerc ad assumere le redini della squadra. Mekies è divenuto direttore sportivo della Rossa quasi in coincidenza con l’uscita di Maurizio Arrivabene, ereditando il ruolo da Massimo Rivola, uscito dall’organigramma Ferrari nel 2016. Il francese, ex responsabile della sicurezza per conto della FIA, ha potuto apprezzare gli step compiuti dal pilota monegasco nel corso del 2019. Passi avanti che lo stesso Leclerc ha riconosciuto come cruciali per il suo processo di crescita agonistica.
Evoluzione continua
Ai francesi di Auto Hebdo, Mekies ha esaltato le doti del 21enne di Monaco: “Charles è maturato molto da inizio stagione e il suo processo di crescita è ancora in pieno svolgimento. Ciò che mi colpisce è che la sua ‘esplosione’ è avvenuta in ogni singolo aspetto che rende grande un pilota: dal feeling con la vettura al modo di interagire con gli ingegneri. In termini di guida, abbiamo notato che il suo progresso è stato costante: ogni due o tre gare, ha compiuto dei passi avanti consistenti. Lo stesso vale per la sua comprensione della vettura e le sue stesse esigenze. Mi ricorda Vettel ai tempi della Toro Rosso: anche in quel caso assistemmo a una crescita esponenziale”.
“La sua mentalità è uno dei suoi punti di forza. Basterebbe ascoltare una sua conversazione radio per capirne il motivo. Charles ha una grande capacità di resistere a ogni tipo di pressione, ma sopra di tutto apprezzo le sue qualità umane”. Secondo Mekies, Leclerc è in grado di esprimere il meglio anche nelle condizioni più critiche: “Non ci sono limiti per lui. Se quest’anno avessimo potuto fornirgli un’auto in grado di battagliare per il titolo, lui affronterebbe questa situazione senza problemi“.