Mclaren: spunta l’ipotesi di una possibile vendita di azioni

Chandhok-Sainz

Credits: McLaren Press Area

L’indiscrezione circolata in queste ore e rilanciata da Sky News. McLaren verso la vendita di un pacchetto azionario del team

La pandemia da Coronavirus non ha risparmiato neppure la Mclaren. La storica scuderia con sede a Woking, non lontano da Londra, starebbe affrontando una crisi senza precedenti. Il management valuterebbe, infatti, la possibile vendita di azioni. Per la verità, la pandemia da Coronavirus ha solo acutizzato una difficoltà finanziaria già evidente, nei conti societari degli inglesi, da qualche anno.

sainz 2021
Credits: McLaren Racing Twitter

OPERAZIONI SOCIETARIE CON NOTEVOLI PERDITE

Non più tardi del 2017 erano state emesse ulteriori obbligazioni per cercare di tenere in piedi anche le sorti dei motoristi della Honda. L’operazione ha generato perdite per oltre 100 milioni di dollari.  Il fondo sovrano del Regno del Bahrain, uno degli azionisti, ha iniettato 300 milioni di dollari nella società a marzo. Nonostante ciò, il gruppo è stato costretto a tagliare un totale di 1.200 posti di lavoro.

le varie opzioni sul piatto, per cercare di risollevare le sorti del team, riguarderebbero la richiesta di un prestito garantito dallo stato britannico che però sembra sia stato rifiutato. In valutazione anche l’ipotesi di mettere un’ipoteca sullo storico e prestigiosissimo parco auto d’epoca conservate nella sede di Surrey.

UN’IPOTESI CHE PERMETTEREBBE  A MCLAREN DI AVERE SUFFICIENTE BUDGET PER IL 2021

La vendita della azioni dovrebbe riguardare circa il 20/30% del totale, corrispondenti ad un controvalore di svariati milioni di dollari. Un’iniezione di liquidità che permetterebbe alla scuderia di poter ripartire con più serenità in vista dei primi appuntamenti del mondiale 2020 previsti per l’inizio di luglio in Austria. Non solo, la somma incassata da questa operazione permetterebbe anche di aver il budget necessario, circa 145 milioni di dollari, per affrontare senza problemi alcuni la stagione 2021.

ANCHE DANIEL RICCIARDO AVRA’ UNO STIPENDIO RIDOTTO

Nei giorni scorsi, a seguito della conferma dell’ingaggio del nuovo pilota, Daniel Ricciardo, avevamo messo in evidenza come l’australiano avrebbe sostanzialmente accettato una riduzione di circa il 50% del suo stipendio rispetto a quello che percepisce attualmente in Renault.

Ricciardo 2020
Credits: Renault, Press Area

La vendita di azioni, però, rappresenta soltanto una delle possibili ipotesi di risanamento societario. Non resta che attendere gli sviluppi dei prossimi giorni e sperare che una delle storiche scuderie di Formula Uno possa tornare grande sia dentro che fuori dal Circus.

Giuseppe Nigro