McLaren ridurrà il suo motorhome per ragioni ambientali

McLaren

Credits: McLaren Press Area

Ci sono delle ragioni ambientali dietro alla scelta che ha portato McLaren a ridurre le dimensioni del suo motorhome

Da diversi anni a questa parte quello della sostenibilità ambientale sta diventando un tema sempre più centrale nel mondo del motorsport. Ed anche la stessa Formula 1 ha dovuto iniziare a fare i conti con una coscienza ambientale che si è fatta globale. Proprio per questo forse non sorprende più di tanto l’annuncio della McLaren, che ha deciso di ridurre le dimensioni del suo motorhome per ragioni di sostenibilità.

Si è analizzato che lungo una stagione di Formula 1 vengono emesse 255 mila tonnellate di C02. Tuttavia, contrariamente a quanto si possa immaginare, soltanto una piccola parte delle emissioni dipende dalle venti monoposto che girano sui circuiti. La maggioranza assoluta dell’impatto ambientale proviene invece dagli spostamenti delle attrezzature e del personale delle squadre.

Alla luce di questi dati il Circus si è posto l’obiettivo di ridurre considerevolmente il numero di persone al seguito delle scuderie in giro per il mondo. Con l’introduzione delle ultime migliorie tecnologiche negli ambiti della comunicazione moltissimi tra ingegneri e strateghi sono in grado di svolgere gran parte delle loro attività nelle sedi centrali dei team. E la McLaren è solo l’ultima delle squadre a seguire questo modello.

LE DICHIARAZIONI DI SEIDL

“Come McLaren siamo orgogliosi di impegnarci per garantire un futuro più sostenibile. Siamo tutti chiamati a dare il nostro contributo e a fare dei cambiamenti, e tutto il mondo della Formula 1 sta affrontando la questione con grande serietà.”, ha dichiarato Andreas Seidl, team principal della scuderia di Woking, ai microfoni di Autosport.

Nel giovedì di Imola i due piloti del team, Daniel Ricciardo e Lando Norris, si sono dichiarati inoltre molto soddisfatti dei progressi fatti dalla squadra. La McLaren, che ha avuto un buon esordio in Bahrain, è sembrata più efficace sul passo gara che sul giro secco. Delle caratteristiche che potrebbero generare qualche problema sul circuito del Santerno, che è meno congeniale ai sorpassi rispetto a quello di Sakhir.