GP Emilia Romagna, FP2: Bottas colpisce ancora
E’ appena giunta al termine la prima giornata di questo weekend emiliano sul tracciato di Imola. Dominano ancora una volta le due Mercedes; in terza posizione Gasly
Dopo una prima sessione di prove libere movimentata, con Valtteri Bottas che ruggisce proprio negli ultimi minuti a disposizione firmando il miglio tempo della mattinata, questa FP2 termina con il finlandese in prima posizione, seguito da Hamilton, un arrembante Gasly e qualche grattacapo ancora per la Red Bull.
Dopo appena dieci minuti dal via della sessione, la direzione gara ha esposto la prima bandiera gialla del pomeriggio sul tracciato emiliano a seguito di un probabile problema alla trasmissione della monoposto di Verstappen, che è stato per questo costretto a fermarsi e a chiudere solo quattordicesimo la giornata. L’olandese si era infatti lamentato per radio che qualcosa si fosse rotto all’improvviso, dopo un repentino rallentamento poco prima dell’entrata della pit lane. Sergio Perez sesto. Fuori il nemico numero uno del weekend e, presumibilmente, dell’intera stagione, le due Mercedes hanno potuto monopolizzare i sessanta minuti a disposizione dei team per mettere alla prova le loro W12.
🏁 TOP TEN: FP2 🏁
Bottas
Hamilton
Gasly
Sainz
Leclerc
Perez
Tsunoda
Norris
Giovinazzi
Stroll (📸)#ImolaGP 🇮🇹 #F1 pic.twitter.com/ciFPvc5fhK— Formula 1 (@F1) April 16, 2021
GP EMILIA ROMAGNA, FP1: FERRARI IN FORMA, MCLAREN A RILENTO E OTTIMA ALPHATAURI
Prima fase delle FP2 all’insegna dello pneumatico medio, con cui i due alfieri Mercedes si sono dimostrati i più veloci in pista, distaccati solo di un decimo l’uno dall’altro, rimettendo in scena la sfida sul filo dei millesimi di questa mattina. Seconda tranche dominata invece dalle gomme rosse, di mescola soft. Anche sullo pneumatico più morbido, le Frecce d’Argento volano indisturbate in terra imolese.
Performance dolceamara per il Cavallino Rampante, con un incidente (per fortuna senza conseguenze, se non per la vettura) per Charles Leclerc (con il quinto tempo) proprio sul finire della sessione, e un quarto posto a opera di Sainz.
Se questo andamento verrà confermato, e sulla monoposto del monegasco non ci saranno interventi imponenti tali da giustificare una eventuale penalità domenica, domani i due in rosso potranno almeno aspirare alla seconda fila. Grande prova di forza di Gasly e la sua AlphaTauri che mette le mani su una sorprendente terza posizione alle spalle dei due favoriti Mercedes. Settima, invece, la macchina gemella del team di Faenza, con il nuovo arrivato Tsunoda al volante.
Ancora lontane dalle prestazioni desiderate le McLaren, che hanno terminato in diciottesima e ottava posizione con Ricciardo e Norris rispettivamente.
Dopo i dissapori e i fraintendimenti del GP del Bahrain, con regole e raccomandazioni poco chiare a riguardo, questa volta i track limits saranno molto più severi questo fine settimana. In curva 9, il tempo fatto segnare dalla Ferrari di Leclerc, anche il più veloce del momento, è stato immediatamente cancellato per il superamento dei limiti del tracciato da parte del monegasco. Attenzione in gara!
GLI ULTIMI DELLA FILA
Ancora in grande difficoltà, la Haas occupa le ultime due piazzole della griglia, con Mick Schumacher diciannovesimo e Nikita Mazepin ventesimo. Il pilota russo ha avuto a disposizione solo l’ultima parte della sessione a causa dei danni che le due uscite di pista della mattina hanno provocato al fondo della sua monoposto. Un po’ meglio le Williams con Russell (sedicesimo) e Latifi (dodicesimo); Alfa Romeo indietro con un diciassettesimo posto per Raikkonen e un nono piazzamento per l’italiano Giovinazzi.
Punto interrogativo su Alpine, che si piazza tredicesima con Alonso e undicesima con Ocon. Molto lavoro da fare anche in casa Aston Martin con un decimo posto di Stroll e un quindicesimo posto per Vettel.