McLaren non copierà il DAS
A Woking preferiscono focalizzarsi su altri aspetti della vettura 2020 piuttosto che sullo sterzo mobile
Introdotto sulla Mercedes W11 nel secondo giorno di test pre-stagionali a Barcellona, il DAS della Mercedes è ormai sulla bocca di tutti. Il Dual Axis Steering – questo il nome completo del dispositivo – è stato dichiarato legale dalla FIA, che per bocca di James Allison (direttore tecnico Mercedes) “sapeva già tutto su questo sistema”. Per il 2021, invece, il dispositivo è stato dichiarato illegale. I vantaggi forniti dal DAS sono molteplici, dal momento che consente di incrementare la velocità di punta del veicolo modificando la convergenza delle ruote in rettilineo, con benefici sull’aerodinamica e sulla gestione della temperatura delle gomme.
MCLAREN: NO AL DAS
Il dispositivo implementato dal team di Brackley ha lasciato di stucco gli avversari. La Ferrari ha reagito dichiarando di voler inoltrare una richiesta di chiarimento alla FIA per vederci più chiaro circa il funzionamento e i vantaggi del sistema, con Binotto che ha prospettato una sua implementazione sulla SF1000, ma non prima di metà stagione. La McLaren, invece, pare avere rinunciato già in partenza a copiare il sistema della Mercedes. Questo perché i tempi per integrarlo sulla MCL35 (come su qualsiasi altra vettura) sarebbero di certo lunghi e a Woking preferiscono concentrarsi sulle attuali carenze della monoposto.
Il team principal McLaren Andreas Seidl ha commentato così: “Prima di tutto, giù il cappello di fronte all’innovazione della Mercedes: è qualcosa di geniale. Non conosco nel dettaglio questo sistema, dunque non posso giudicarlo. Non credo nemmeno che valga la pena ipotizzare di introdurlo sulla MCL35: ci sono delle aree della nostra macchina su cui urge lavorare ed è meglio focalizzarci su queste piuttosto che sul copiare un dispositivo della Mercedes”.
INIZIO POSITIVO
Filosofia, quella McLaren, sicuramente influenzata dal cambio regolamentare del 2021, anno per il quale bisogna iniziare a lavorare già durante la stagione attuale. E nel 2021, appunto, il DAS sarà bandito. Nel frattempo, la scuderia di Woking si è detta soddisfatta del rendimento nei primi tre giorni di test collettivi, in cui Sainz e Norris si sono tenuti lontani dalla prestazione pura ma hanno inanellato una quantità di giri rimarchevole. “Possiamo dirci contenti del nostro inizio – ha commentato Seidl – per una serie di fattori. Il numero di giri completati è rassicurante e anche l’affidabilità dimostrata sinora. Di gran lunga è stato il nostro miglior modo di iniziare un campionato dopo tanti anni. Questo significa che il lavoro in fabbrica inizia a dare i primi frutti”.