McLaren accende la MCL35M motorizzata Mercedes

McLaren MCL35M Mercedes

Credits: McLaren Official Twitter

Il team McLaren avvia la sua nuova monoposto: la MCL35M vanta un motore Mercedes e un telaio rinnovato

Il team McLaren mette in moto la nuova MCL35M che vanta di uno straordinario propulsore Mercedes. Mancano esattamente due mesi all’inizio della nuova stagione e la scuderia britannica sta puntando tutto su quello che si prospetta un altro anno difficile per il mondo del Motorsport. Ma, se le previsioni dovessero andare a buon fine, si ritroverebbero con una tra le monoposto più competitive sulla griglia. Il propulsore della loro nuova vettura, fornito dalla scuderia tedesca, ci ha dimostrato negli ultimi anni delle prestazioni davvero notevoli.

Ovviamente, il motore è una parte fondamentale, ma non assicura al team di Woking di riuscire a rimanere in prima fila durante tutta la stagione. Sarà il lavoro dei piloti e del team, insieme alle ulteriori modifiche alla monoposto, a determinare ciò che potrà essere fatto. Senza dimenticarci della competitività degli altri piloti in pista. Sarà una sfida sotto tutti i punti di vista, con Daniel Ricciardo appena arrivato nel team e Lando Norris che affronterà il suo terzo anno in Formula 1. Il britannico sarà più avvantaggiato? Con una vettura – quasi – costruita da zero e minore esperienza gli svantaggi potrebbero essere i medesimi per entrambi.

DIFFERENZE TECNICHE

Per permettere a un motore Mercedes di adattarsi a una monoposto McLaren sono state fatte tutte le modifiche possibili, almeno per quanto previsto dalle ultime novità del regolamento 2022.  La scuderia britannica si è giocata entrambe le possibilità che aveva a disposizione per migliorare la vettura, mantenendo un gran numero di sponsor e il tradizionale color papaia. La differenza sostanziale arriva dalla parte tecnica e meccanica, dove è stato necessario costruire un nuovo telaio.

”Il numero di nuovi componenti sulla MCL35M è più o meno lo stesso di quando abbiamo costruito la MCL35”, ha dichiarato Piers Thynne. Difatti, è stato modificato l’intero layout di raffreddamento e tutte le tubazioni, sia per il fluido che per l’aria. Oltre che i cablaggi elettrici e le scatole di controllo. Una vera e propria messa a nuovo che speriamo possa quanto meno dare i suoi riscontri positivi. Per vedere la vettura in pista bisognerà attendere i test pre-stagionali del 12-13-14 marzo, ma sui social della scuderia possiamo ammirare alcuni piccoli dettagli.