Attualità Lo studio conferma, questi sono i marchi di auto meno affidabili del mercato | Stanne alla larga 11 Ottobre 2024 Pietro Santercole Toyota è tra i marchi più affidabili al mondo - F1World.it Acquistare una nuova auto comporta sempre un mix di emozioni. L’eccitazione di un veicolo nuovo di zecca si unisce al compito di decidere quale sarà l’opzione migliore. Tra i fattori che influenzano sicuramente questa decisione, uno dei più importanti è l’affidabilità dell’autovettura. Quali marchi di automobili infatti sono quelli che vengono portati più frequentemente in officina? Secondo un recente studio di Consumer Reports, che ha rivelato dati sorprendenti sui marchi di automobili che approdano più spesso in officina, in questa lista i produttori giapponesi sono incoronati come i più affidabili.I risultati di questo rapporto evidenziano che, tra i 10 marchi di automobili con più affidabilità, almeno sei sono giapponesi. E’ Lexus, il marchio di lusso della famosissima Toyota , a piazzarsi al primo posto con un punteggio di 79 nell’indice di affidabilità. Segue a ruota la Toyota, con 76 punti, a dimostrazione che l’affidabilità è proprio parte del DNA di questa azienda. Nelle prime posizioni compaiono anche marchi come Honda, Subaru, Mazda e Acura, consolidando la reputazione dei veicoli giapponesi come quelli che si guastano di meno.Questi marchi di automobili sono riusciti a guadagnarsi la fiducia dei consumatori nel corso degli anni grazie alla loro coerenza in termini di qualità e durata. Le auto giapponesi non solo offrono buone prestazioni, ma hanno anche meno problemi meccanici, il che significa meno visite dal meccanico e meno spese impreviste per i proprietari. Dall’altro lato, invece, il rapporto rivela che i marchi americani hanno seri problemi di affidabilità. Chrysler, con un punteggio di 18, si posiziona come il marchio meno affidabile di questa speciale ricerca, affiancato da vicino da Ford, Jeep e General Motors (GMC). Questi marchi, nonostante la loro popolarità nel mercato nordamericano, sembrano avere più problemi meccanici e, quindi, i loro veicoli sono spesso in riparazione. Pessime notizie per la GermaniaSorprendentemente, in fondo alla classifica compaiono anche marchi prestigiosi come Mercedes-Benz e Volkswagen, con punteggi rispettivamente di 23 e 26. Questi risultati mettono in discussione la percezione di qualità associata ad alcuni produttori tedeschi che, nonostante la loro ingegneria avanzata, spingono i loro acquirenti a visitare l’officina più di quanto vorrebbero.L’affidabilità di un’auto dipende da molteplici fattori e lo studio di Consumer Reports ha analizzato più di 330.000 veicoli per determinare quali siano i problemi più comuni. Tra gli aspetti valutati ci sono la trazione (compreso motore e trasmissione), l’impianto di climatizzazione, le sospensioni, i freni e l’impianto elettrico. In totale sono state analizzate 20 aree specifiche per fornire un quadro completo delle problematiche che portano un veicolo in officina. Mercedes, poca affidabilità nelle prestazioni e nei guasti – F1World.itI guasti più frequentiPer quanto riguarda i veicoli meno affidabili, i problemi alla trasmissione e ai sistemi elettronici sono i più ricorrenti. Questo spiega perché molti marchi di lusso, che usano tecnologie avanzate, hanno più guasti rispetto ai marchi giapponesi, noti per il loro impegno verso la semplicità e la durevolezza. La top 10 dei marchi più affidabili è chiaramente dominata dai produttori asiatici, con sette posizioni su dieci occupate da aziende provenienti dal Giappone e dalla Corea del Sud.Oltre alle già citate Lexus e Toyota, troviamo anche Kia, l’unico marchio coreano che entra in classifica con 61 punti. Sebbene Porsche e BMW, di origine tedesca, riescano a mantenere posizioni di tutto rispetto, non raggiungono il livello di affidabilità che presentano i marchi asiatici. Questo dominio asiatico non è una coincidenza. I produttori giapponesi, in particolare, lavorano da decenni per perfezionare i propri processi produttivi, minimizzando i difetti e massimizzando la durata dei propri veicoli. Questa filosofia produttiva si traduce in meno problemi meccanici, riducendo la necessità di recarsi in riparazione. Continue ReadingPrevious Ferrari chiude per la prima volta a Maranello | La notizia shock ha fatto già il giro del mondoNext Superbollo, la legge parla chiaro: queste sono le uniche due scappatoie previste per guidare un’auto oltre i 185 kW senza indebitarsi