L’imprevedibilità dei piloti Ferrari è uno dei problemi?

imprevedibilità dei piloti

@ Scuderia Ferrari Press Area

Ralf Schumacher, intervenuto ai microfoni del podcast “Formula For Success”, ritiene difficile la lotta della Ferrari per il titolo 2024, per l’imprevedibilità dei suoi piloti

Il 2023 è stata una stagione fallimentare per la Rossa. Partita sotto i migliori auspici, l’obiettivo era quello di migliorare quanto fatto nella stagione precedente. Stagione 2022 che ha visto, dopo una fantastica partenza, l’incapacità di mantenere costanti la crescita e lo sviluppo della monoposto. Anche se Sainz con una bella vittoria a Singapore, è stato l’unico a spezzare il dominio Red Bull. Il team di Maranello però ha perso il confronto diretto con Mercedes nel Costruttori.

Il proposito della Ferrari in ogni stagione non può che essere il ritorno alla vittoria che manca dal lontano 2008. Il madrileno ha infatti dichiarato che il suo intento è sempre quello di vincere il titolo. Tuttavia, Schumacher, non è convinto che la Rossa possa gareggiare per la vittoria dell’iride. Secondo il vincitore di sei gran premi in Formula 1, infatti, il problema sarebbe l’imprevedibilità di piloti del Cavallino. Con la loro propensione a commettere “errori stupidi” potrebbero non essere abbastanza consistenti nei risultati.

La Mercedes e la McLaren di Norris i “veri” rivali

Le Mercedes e la McLaren di Lando Norris sarebbero i principali rivali della Red Bull per la stagione ormai alle porte, secondo il parere del fratello dal “Kaiser”. “Non si sa mai cosa possano combinare: anche se sono in testa in una gara, potrebbero andare in testacoda o fare un incidente. Non necessariamente uno contro l’altro, ma facendo degli errori stupidi che mi sorprendono”. Quindi l’imprevedibilità dei piloti Ferrari potrebbe essere un problema, secondo Ralf.

Penso che Fred Vasseur stia facendo un ottimo lavoro, si vede che la squadra sta migliorando e crescendo, facendo meno errori e degli ottimi pit-stop. Però, al momento, non li vedo come principali rivali, ma mi potrei sbagliare. Comunque sia, occorre aspettare i primi test e le prime gare, per poter giudicare” ha così concluso Ralf Schumacher.

Gerry Soncin