LEGGE APPROVATA, devono eliminare gli autovelox: finalmente si sono accorti che sono anticostituzionali \ Automobilisti increduli

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Nuova legge sugli autovelox: finisce un era di contestazioni e ricorsi. Al via il decreto che segna la fine degli autovelox per come li conosciamo

Negli ultimi tempi, la questione degli autovelox ha sollevato un acceso dibattito in Italia, con automobilisti e associazioni di consumatori che contestano la legittimità di molti dispositivi.

In particolare, si è evidenziata la necessità di stabilire criteri più rigidi per l’installazione e l’utilizzo di questi dispositivi, con l’obiettivo di evitare un uso eccessivo o improprio.

I sostenitori della legge sostengono che molti autovelox sono posizionati in modo strategico per massimizzare le sanzioni, spesso in tratti di strada dove il rischio di incidenti è basso.

La notizia dell’approvazione della legge è stata accolta con favore da molti automobilisti, che da tempo lamentano l’utilizzo eccessivo e spesso arbitrario degli autovelox. L’entrata in vigore della nuova legge comporterà una revisione dei sistemi di controllo della velocità in tutta Italia.

Cosa dice la legge

La normativa vigente, in particolare l’art. 45, comma 6, del Codice della Strada, prevede che per la rilevazione delle infrazioni dei limiti di velocità siano utilizzate apparecchiature “debitamente omologate”. Il decreto mira a colmare un vuoto legislativo riguardo all’omologazione degli autovelox, tema sollevato da recenti sentenze della Corte di Cassazione. Nel nuovo decreto sono state definite anche le distanze minime tra i dispositivi, che variano a seconda del tipo di strada.

La normativa stabilisce inoltre che gli autovelox non possono essere posizionati in determinati tratti di strada dove il limite di velocità è inferiore di 20 km/h rispetto al limite massimo consentito per quel tipo di strada. Inoltre se vengono rilevate più infrazioni nello stesso tratto stradale, entro un’ora e dallo stesso dispositivo, si applicherà una sola sanzione, ovvero quella più grave aumentata di un terzo.

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Le reazioni

Il decreto è entrato in vigore il 12 giugno 2024. Nei prossimi mesi, sarà interessante osservare come le nuove regole verranno applicate e quali saranno gli effetti sulla sicurezza stradale. Il decreto mira a trovare un equilibrio tra la necessità di garantire la sicurezza stradale e l’esigenza di evitare un uso indiscriminato degli autovelox.

L’intento è quello di assicurare che questi dispositivi siano utilizzati dove effettivamente necessari per prevenire incidenti, e non come strumenti per generare entrate. Il decreto ha suscitato reazioni contrastanti. Da un lato, c’è chi lo vede come un passo avanti verso una maggiore equità e trasparenza. Dall’altro, c’è chi teme che le nuove regole possano compromettere la sicurezza stradale, soprattutto in tratti di strada particolarmente pericolosi.